Ripartono i treni da e per Marradi. Dopo tanti mesi di stop la linea ferroviaria Faenza-Firenze sarà ripristinata in tutto il suo tragitto recuperando anche il traffico ferroviario sulla tratta colpita dalle alluvioni dello scorso maggio Faenza-Marradi per la quale è stato attivato il mezzo sostitutivo. Il via è previsto il prossimo 12 dicembre, non mancano però criticità e polemiche sugli orari e la percorrenza. Sembra infatti che molte corse saranno cancellate.

I treni ripartono ma con meno corse: “è un taglio al servizio”

Subito è intervenuto il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, segnalando che la linea ancora danneggiata non sarà così facilmente ripristinata ed inevitabilmente la cancellazione di alcuni convogli causerà l’assenza di collegamenti anche tra Borgo e Marradi per numerose ore nell’arco della giornata. Critico anche il sindaco di Marradi Tommaso Triberti sulla rimodulazione delle corse e sul fatto che non sia stata consegnata in precedenza una bozza dei nuovi orari alle amministrazioni locali, evidenziando la mancanza di concerto con il territorio nella ridefinizione della linea ferroviaria. Insoddisfazione anche dal Circolo Pd di Brisighella che pone l’attenzione sul disagio dei nuovi orari per studenti e lavoratori pendolari ritenendo il ripristino non una rimodulazione ma un taglio al servizio. Il problema della scarsità di corse sulla linea faentina era già stato messo in evidenza dalle amministrazioni locali negli scorsi anni e proprio a fronte della richiesta di implementazione e non di riduzione Omoboni annuncia un nuovo incontro con le Ferrovie il prossimo 29 novembre per avere un quadro più completo della situazione. L’offerta, i cui orari sono ancora in aggiornamento, dovrà essere compatibile in ogni caso con il sistema alert che dovrà fronteggiare almeno 250 punti critici censiti dalle stesse Ferrovie poichè i corpi di frana potrebbero innescare reazioni a catena e scivolare sui binari. Inoltre occorre tenere conto dei nuovi smottamenti causati dalle recenti piogge che hanno interessato la Toscana. Eventi questi che rendono ancor più urgente l’incontro con le amministrazioni locali del Mugello.

l.d.