Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con risoluzione n.54/135 del 17/12/1999.

La violenza di genere è un tema che occupa, purtroppo in modo stabile, la cronaca italiana con 107 donne uccise, un dato gravissimo che denuncia, di per sé, la diffusione sistemica di questa piaga e ci insegna come non faccia differenza la classe sociale di provenienza; il livello di cultura acquisito o l’età, ma colpisce senza distinzione tutte le donne privandole della possibilità di sentirsi libere perché al riparo, in primo luogo, dalla paura di essere aggredite, violentate, uccise.

La sfida più grande per il superamento di questa emergenza è riportare in primo piano il valore fondamentale della libertà che può essere ottenuto soltanto attraverso il rispetto della vita altrui.

L’Amministrazione comunale di Modigliana aderisce alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne invitando i cittadini a prendere visione della sezione specifica Società – Al femminile dedicata ad approfondire questa tematica presso la Biblioteca Don Giovanni Verità del Comune di Modigliana e dell’Accademia degli Incamminati.

L’Amministrazione comunale, infatti, intende incentivare il dibattito pubblico finalizzato alla sensibilizzazione sociale anche sostenendo l’implementazione del catalogo della biblioteca e investendo nella crescita dei locali affinché possano diventare sempre più un luogo protetto di conoscenza, di integrazione e scambio, un luogo di libertà.

A tal fine tutti i bandi a vocazione culturale a cui si è candidata Modigliana hanno quale tema ricorrente il Palazzo della Biblioteca progettando una sua crescita in termini di risorse e servizi.

Inoltre, come da tradizione, le panchine di Piazza Matteotti verranno coperte con drappi rossi, colore simbolo della battaglia contro la violenza sulle donne.

L’Amministrazione comunale, invita a denunciare, a non subire le violenze, a chiedere aiuto e assistenza, anche rivolgendosi alla rete dei servizi sociali.

In situazioni di necessità è possibile rivolgersi al 112, numero di emergenza in caso di aggressione fisica o minaccia di aggressione fisica e se si è vittima di violenza psicologica, oppure al 1522, numero antiviolenza e anti stalking, attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile.