Fermarsi un momento per lasciarsi stupire dalle tante attività che i ragazzi con disabilità svolgono quotidianamente ma a cui spesso non si presta attenzione. Questo l’obiettivo di MostrAbilità, la mostra realizzata dal Gruppo disabilità Faenza in collaborazione con Aula21, Genitori Ragazzi con Disabilità, che coinvolge circa 50 ragazzi e ragazze. L’inaugurazione è in programma domenica 3 dicembre alle 16.30 a Palazzo del Podestà con un Talk di Francesco Messia, del Servizio Studenti Disabili dell’Università di Bologna. La mostra rimarrà aperta da lunedì 4 fino all’8 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’obiettivo è mostrare attraverso la fotografia e la ceramica le abilità delle persone con disabilità che si declinano anche nel nostro territorio in tantissimi ambiti: dallo sport al lavoro, all’autonomia abitativa, ai tanti laboratori e momenti ricreativi che i ragazzi vivono, come tutti, all’interno delle loro giornate. Abbiamo chiesto a una delle giovani organizzatrici, Chiara Mercuriali, del Gruppo Disabilità Faenza, di raccontarci il senso di questa mostra e cosa c’è dietro gli scatti che saranno in mostra.
Intervista a una delle organizzatrici, Chiara Mercuriali
Chiara, da che cosa nasce l’idea di quest’esposizione?
Tutto nasce da un’idea del Gruppo Disabilità Faenza e di Aula 21: dare spazio alle iniziative del territorio e raccontarle in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle persone con Disabilità. Proprio per questo motivo abbiamo anche coinvolto le scuole del territorio e le istituzioni che hanno subito aderito con piacere. Il messaggio è questo: tutti abbiamo abilità da mostrare e un ruolo nella comunità, anche i ragazzi e le ragazze con disabilità hanno tanto da dare e danno tanto al nostro territorio. In quest’occasione infatti mostreremo i progetti di socializzazione e di autonomia abitativa e lavorativa dei ragazzi, ma non solo. Racconteremo anche di belle realtà ricreative, dalla ceramica allo sport. Proprio il 3 dicembre inizia il campionato regionale di Baskin che quest’anno vedrà partecipare ben due squadre faentine.
Quali saranno le opere esposte?
In mostra ci saranno gli scatti di Aula 21 fotografici sui progetti del Gruppo Disabilità e dell’associazione dilettantistica Sport Disabili, ma anche foto di un progetto di Ceramica per Disabili, portato sul territorio faentino da Ente Ceramica e Mondial Tornianti Gino Geminiani. Saranno esposte anche le opere ceramiche di Fiorenza Pancino, in quanto sono i premi in palio dell’iniziativa “Lotteria Solidale: l’arte di essere unici” del Gruppo Disabilità Faenza.
Che cosa ti lascia personalmente questa iniziativa?
Sono sorella di un ragazzo di 18 anni con sindrome di down, ho sempre visto il mondo della disabilità sia dall’interno che dall’esterno, ma lavorare a questa mostra mi ha fatto conoscere meglio le attività del faentino e ho sperimentato uno scambio di opinioni bello e realmente costruttivo tra tutte le associazioni che hanno collaborato nella realizzazione di questa mostra. Siamo stati contenti anche del fatto che ci sia stato messo a disposizione Palazzo del Podestà, con l’appoggio dell’amministrazione comunale. Essere presente in mezzo ai ragazzi mi ha colpito, mi ha fatto aprire gli orizzonti. Ho provato tanto entusiasmo inaspettato perché non immaginavo di sentirmi così accolta da loro in attività che per loro sono solite.
Letizia Di Deco
