I Carabinieri di Faenza, con il personale della stazione Carabinieri di Castel Bolognese, hanno hanno rintracciato il furgone rubato due notti fa alla società sportiva Atletica 85. Le modalità con cui il mezzo rinvenuto era stato parcheggiato hanno insospettito i Carabinieri, che ritenendo come potesse essere di nuovo utilizzato dai ladri, si sono appostati nelle vicinanze. Il lungo lavoro di sorveglianza ha premiato i militari manfredi, che al calar delle tenebre hanno visto palesarsi tre figure che sono entrati nel furgone.
Immediato è stato l’intervento dei Carabinieri. Ma i ladri, vistisi scoperti sono scappati nei vicini campi e tra i frutteti. Uno però è stato fermato ed immobilizzato. La sua successiva perquisizione, estesa poi all’interno del furgone rinvenuto, ha permesso di rinvenire della disponibilità dei malfattori, il classico “kit del ladro” quali vari piedi di porco, fiamma ossidrica, tenaglie e pinze varie, nonché alcune torce e tutto il materiale necessario al camuffamento per rendersi irriconoscibile.
Arrestato un 40enne
L’uomo fermato, un quarantenne , senza fissa dimora in Italia, è stato quindi arrestato e portato presso la caserma della Compagnia Carabinieri di Faenza, luogo dove i militari, a seguito degli accertamenti svolti, hanno scoperto che in passato il fermato aveva fornito altre generalità. Al termine di tutte le formalità l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Ravenna per la convalida dell’arresto così come disposto dal P.M. di turno. Il furgone, dopo gli accertamenti operati, è stato quindi immediatamente riconsegnato alla Società Atletica 85 che lo potrà così nuovamente utilizzare per le proprie finalità.
