Lo studio di architetti Ellevuelle, in attività dal 2010, è stato selezionato tra i 40 studi meritevoli del riconoscimento internazionale Europeunder40. I giovani architetti saranno premiati venerdì 8 dicembre ad Atene dal presidente Ioannis Karalias al Centro Europeo per l’Architettura, l’Arte, il Design e gli studi urbani.
Ad essere premiati sono i progetti locali dei giovani architetti
«Siamo particolarmente contenti – commentano – perché il premio è arrivato con la candidatura di progetti ‘locali’ realizzati per committenti privati e pubblici. Il bisogno di nuovi standard che permettano di andare oltre il proprio spazio domestico con funzioni e servizi che esso non può garantire, la definizione di aree verdi urbane e periurbane, un rapporto migliore tra ambiente naturale ed antropizzato tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie sono temi da affrontare oggi nel nostro lavoro per migliorare la vita delle persone, verso una rinnovata socialità». Lo studio, oltre ai tre fondatori Michele Vasumini, Giorgio Liverani, Luca Landi comprende anche Matteo Cavina ed Eleonora Festa e i collaboratori Andrea Cirillo, Giacomo Diolaiti e Chiara Piazza. Tre i progetti che hanno portato alla selezione di Ellevuelle : la residenza privata Casa Bieffe, in via della Costa, l’ampliamento del complesso ricettivo e ristorativo Corte San Ruffillo, a Dovadola e la ridefinizione dell’area antistante la stazione ferroviaria di Cesena, vincitore del concorso di progettazione ‘Prossima Stazione Cesena’.
Tra i lavori dello studio il recupero dell’ex Filandone
Gli architetti modiglianesi, noti in Romagna con i lavori di Casa Esse, Casa Bipi e SerraPi, sono da poco reduci dalla ‘Quinta Biennale di Architettura di Pisa’, dove hanno esposto un progetto di rigenerazione urbana: il recupero dello storico Filandone del 2014. «Uno dei nostri primissimi lavori – spiega Giorgio Liverani – che ha anticipato il tema della rigenerazione urbana, pubblicato tra i progetti nazionali meritevoli alla ‘Festa dell’Architetto’ di Roma del 2014. Oggi il piazzale Berlinguer, antistante l’ex Filandone, è un parcheggio e la superficie utilizzata dell’immobile al piano terra di 1500 mq comprende le Poste, un Bancomat, una lavanderia e, con i suoi 420 mq e 230 posti, il ‘Nuovo teatro dei Sozofili’. La scelta di proporre l’insediamento per aziende ed uffici, compreso il nostro studio in questo luogo, è per noi motivo di orgoglio, in una logica di valorizzazione delle realtà territoriali che con coraggio decidono di non spostarsi dal comune per avviare la propria attività professionale altrove».
