La panchina dedicata al federalismo europeo e intitolata a Simone Veil, che lo scorso 9 maggio, in occasione della Giornata dell’Europa, era stata inaugurata in Corso Baccarini a Faenza è stata vandalizzata.
A comunicarlo, attraverso una nota stampa, sono le associazioni faentine Movimento Federalista Europeo, l’associazione Europea degli Insegnanti, la Gioventù Federalista Europea e l’Associazione Gemellaggi.
“Compaiono svastiche, scritte violente e sessiste, con una manifesta equiparazione dell’assetto europeo a quello nazi-fascista; segni che ora imbrattano il messaggio universale posto sulla panchina “Unità nella diversità — Unity in diversity” — motto dell’Unione Europea” .
“Non possiamo sottrarci alla provocazione, che qui condanniamo fermamente, ribadendo a chiare lettere il valore e il senso del federalismo: pacifismo, democrazia, trasformazione dell’attuale assetto europeo in unità politica – spiegano -.
Un assetto imperfetto, a cui riconosciamo criticità e divisioni, ma senza scadere nell’euroscetticismo: che lo si voglia o no, di fronte a problemi comuni, globali, sono necessarie risposte che travalicano i confini nazionali, risposte sovranazionali che rendono imprescindibile l’orizzonte europeo”.
“L’ Unione Europea non è un incidente della Storia, ma l’antidoto a quella degenerazione nazionalista che ha avvelenato la nostra storia’ ( dal discorso di David Sassoli nel giorno della sua elezione a presidente del Parlamento Europeo 3 luglio 2019).
Se l’intento è intimidatorio, diciamo fermamente che queste azioni non ci spaventano, anzi rinnovano la nostra convinzione e il nostro impegno a costruire la federazione europea” concludono congiuntamente le associazioni.