In questi giorni a Modigliana si stanno completando i lavori di ripristino sugli ultimi tratti della rete fognaria, divelta in alcuni punti dalla violenza delle piene del maggio scorso.

Gli ultimi interventi sono attualmente in corso nell’area del collettore fognario in adiacenza al depuratore, anch’esso danneggiato dalle ondate di piena.

Per eseguire il rifacimento della condotta è stato prima necessario ricostruire la sponda fluviale, con lavori in alveo per la posa di massi ciclopici ed attualmente in fase di esecuzione.

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L’intervento di Hera per il ripristino della rete fognaria, è stato costantemente monitorato anche dal servizio di igiene per la verifica sullo stato delle acque nel rispetto delle disposizioni vigenti, che prevedono il divieto di balneazione e di attingimento delle acque a scopo irriguo.

Inoltre si sta completando la posa della geostuoia armata, di oltre 1.700mq., sulla parte alta della “riva della Pappona“, sulla SP 20, in prossimità dell’ingresso a Modigliana. 

Quest’intervento ha fatto seguito alla rimozione di detriti in parere e sulla parte boschiva, per eliminare il rischio di caduta di massi per salvaguardare il tracciato stradale su cui si dovranno eseguire gli interventi di consolidamento della strada.

Lunedì 2 ottobre un incontro a Faenza con la struttura tecnica del Ufficio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Ravenna, responsabile della gestione fluviale anche per Modigliana e Tredozio

Lunedì 2 ottobre, nel pomeriggio, presso la sala consiliare di Faenza, si è tenuto un incontro con la struttura tecnica del Ufficio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile di Ravenna (l’ex Servizio Tecnico di Bacino), responsabile per la gestione fluviale anche nei tratti di Tredozio e Modigliana.

L’ incontro coi tecnici e i rappresentanti dei comuni dell’Unione della Romagna faentina oltre a Modigliana e Tredozio, ha permesso di affrontare le tante problematiche relative agli interventi necessari e urgenti di intervento sulle aste fluviali nelle vallate del Senio, del Lamone e del Marzeno.

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I tecnici dell’Ufficio Sicurezza Territoriale, sulla base delle risorse messe a disposizione dalla struttura del Commissario per la ricostruzione, hanno dato comunicazione dei lavori in somma urgenza, già affidati a diverse imprese per il ripristino spondale, dove possibile, oltre che per la pulizia e la rimozione del legname.

Per la gestione dei rii, affluenti ai torrenti principali, la gestione degli interventi è stata affidata al consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale

Si tratta di interventi necessari per la messa in sicurezza del territorio, certamente tardivi rispetto all’urgenza, e questo è stato evidenziato dagli enti locali nel corso dell’incontro.

Il Comune di Modigliana, in particolare, ha segnalato 36 aree di intervento urgenti chiedendo alla struttura del Commissario per la Ricostruzione di essere affiancati, in un quadro di collaborazione, all’Ufficio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile, accelerando inoltre il più possibile i tempi d’intervento.