Lo storico capitolo BNI Maioliche di Faenza, che ha compiuto 7 anni di vita e superato i 7 milioni di euro di business ha adottato tre imprese, che hanno fatto richiesta, dopo le tragiche alluvioni di maggio. La presentazione dell’adozione d’impresa, alla presenza del vicesindaco di Faenza Andrea Fabbri, riguarda la B&C di Alfio Baldani, la Romauto di Damiano Romanelli e la Graphic Line di Filippo Rava.
8mila euro di donazione sul territorio
Questa adozione è un investimento di circa 8mila euro sul territorio. Inoltre, grazie al lavoro della past-president di BNI Maioliche, Lara Foschi, l’imprenditore Giuseppe Manganaro di Milano e il capitolo BNI Biella hanno donato alla ceramista Lidia Carlini un nuovo computer e la somma di € 700 per ripristinare la propria bottega artigiana. Dal 1 ottobre il capitolo BNI Maioliche ha cambiato il comitato di gestione. Il nuovo presidente è Maurizio Marchesi, vice presidente Giuseppe Calderoni, segretario Claudio Sartoni.
Un percorso legato al territorio
Si tratta di un importante percorso legato al territorio che in questo periodo offre un sostegno all’amministrazione. “Tra artigiani e realtà commerciali sono 500 le domande presentate al bando della Camera di Commercio – dice il vicesindaco Fabbri – ed è perciò molto importante l’azione del Capitolo in questa direzione, proprio nel suo essere legato al territorio”.