Come aveva promesso lo scorso 28 giugno, in occasione della visita alla Camera del lavoro di Faenza, Maurizio Landini torna nei territori colpiti dall’alluvione.

Il segretario generale della Cgil parteciperà all’iniziativa pubblica “Rialzarsi dal fango, riprogettare il futuro”, in programma il 15 settembre alle 15, a Faenza all’arena Borghesi in viale Stradone 4 (in caso di maltempo l’incontro si terrà al cinema Sarti in via Carlo Cesare Scaletta, 10).

L’incontro pubblico, organizzato dalla Cgil, affronterà i temi collegati alla drammatica alluvione che nello scorso maggio ha colpito la Romagna e la provincia di Ravenna. Si parlerà di indennizzi, ricostruzione, sicurezza, ambiente, comunità e diritti.

L’iniziativa si aprirà con l’introduzione di Marinella Melandri, segretaria generale della Cgil di Ravenna. A seguire interverranno Massimo Isola, sindaco di Faenza, delegati, cittadini alluvionati e rappresentanti delle associazioni di volontariato e Michele de Pascale, presidente della Provincia di Ravenna. Le conclusioni saranno affidate a Maurizio Landini.

“A oltre quattro mesi dall’alluvione, i cittadini e le imprese non hanno ancora certezze sugli indennizzi – commenta la segretaria generale della Cgil di Ravenna, Marinella Melandri -.

Il Governo deve chiarire la destinazione delle risorse non utilizzate per gli ammortizzatori sociali e poi è urgente definire procedure semplificate improntate alla legalità per la messa in sicurezza del territorio con uno sguardo lungo, che sappia coniugare sviluppo e cambiamento climatico, disponendo di personale pubblico straordinario. I cittadini si sono rimboccati le maniche ma la dimensione dell’accaduto è un fatto nazionale che esige risposte celeri, certe e di prospettiva.

Il ritorno di Landini sul territorio rilancia quest’urgenza e testimonia l’impegno della nostra organizzazione su tutti gli aspetti che incidono concretamente sulla vita delle persone”.