Presentata la nuova stagione del Teatro Masini, sotto la direzione artistica di Ruggero Sintoni e Claudio Casadio. Tanti percorsi artistici, dalla prosa classica e contemporanea alle nuove drammaturgie, dal Teatro Ragazzi alla comicità, dalla danza al graphic novel theatre agli incontri con gli artisti. La rassegna, presentata dall’amministrazione comunale e Accademia Perduta-Romagna Teatri avrà luogo in un Teatro Masini nel quale sono in via di conclusione i lavori di efficientamento energetico all’interno dei progetti messi in campo con i fondi del Pnrr. A sponsorizzare il Gruppo Tampieri e S.f.e.r.a Farmacie. Il primo spettacolo il 31 ottobre.
Il programma della rassegna 2023-24
Il cartellone di prosa
Il cartellone di Prosa prenderà il via a fine ottobre con Alessandro Haber sul palco dal 31 ottobre al 2 novembre, protagonista di La coscienza di Zeno, seguito dalla commedia Tre uomini e una culla portata in scena da Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana. Il Masini avrà poi l’onore di ospitare le prove e la “Prima Nazionale” di Ginger & Fred, nuovissima co-produzione di Accademia Perduta, interpretata da Monica Guerritore e Claudio Casadio, adattata dall’omonima opera di Federico Fellini. Ancora: Simone Cristicchi presenterà il suo nuovo progetto Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli, seguito da Massimo Ghini e Paolo Ruffini in Quasi amici. Torna al Masini Gabriele Lavia che, insieme a Federica Di Martino, interpreta e dirige Un curioso accidente di Goldoni prima di lasciare il palco a Vincenzo Salemme con Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo. Questi grandi Artisti saranno anche protagonisti degli Incontri che si terranno nel Ridotto nel secondo giorno di permanenza degli spettacoli in Teatro.
Il comico e i Percorsi
Il cartellone Comico vedrà alternarsi Paolo Cevoli, Katia Follesa e Angelo Pisani, Maria Pia Timo e Filippo Caccamo mentre i Percorsi, rassegna interessata da linguaggi trasversali e contaminazioni, avrà per protagonisti Paola Minaccioni, Daniele Russo, Claudio Bisio,
Stivalaccio Teatro, Angela Finocchiaro e Bruno Stori.
Teatri d’Inverno
Teatri d’Inverno, il cartellone più “giovane” della Stagione, dedicato alla drammaturgia contemporanea, sarà ampliato in questa Stagione a 10 appuntamenti in scena tra il Masini e, grazie alla collaborazione del Teatro Due Mondi, la Casa del Teatro. Per l’apertura della rassegna Claudio Casadio riporta in scena L’Oreste, lo spettacolo di Graphic Novel Theatre con cui ha vinto il Premio Nazionale Enriquez quale “migliore attore” e col quale ha riscosso enormi consensi di critica e pubblico in tutta Italia. Segue Barbablù, intenso monologo sulla violenza di genere interpretato da Edoardo Frullini per la regia della giovane Giulia Paoletti. Il cartellone ospiterà poi i due progetti finalisti di In-Box 2023, rete che promuove le esperienze più interessanti della scena emergente italiana: Still Alive di e con Caterina Marino e R+G, rilettura contemporanea di Stefano Cordella e Tommaso Fermariello del Romeo e Giulietta di Shakespeare. Il Teatro del Loto presenterà PeerGynTrip, adattamento del Peer Gynt di Ibsen, seguito da Notti, spettacolo ispirato a Le notti bianche di Dostoevskij con la visionaria regia di Rajeev Badhan. Ancora: P come Penelope di Paola Fresa, Christian Di Domenico ed Emiliano Bronzino è una rilettura contemporanea del mitologico personaggio de l’Odissea; L’estinzione della razza umana è lo spettacolo scritto e diretto dal giovane e talentuoso Emanuele Aldrovandi che, con tinte tragicomiche, racconta i recenti anni di pandemia e lockdown; il Teatro Kismet e la regista Teresa Ludovico rendono omaggio al Maestro Antonio Tarantino con lo spettacolo Barabba per poi lasciare il palco a Gramsci Gay, spettacolo di Iacopo Gardelli prodotto da Studio Doiz.
Favole e Danza
Un attento occhio di riguardo sarà come sempre rivolto alle giovanissime generazioni, alle famiglie e alle Scuole con un’ampia selezione di Favole, portate in scena da alcune delle più qualificate realtà professionali italiane di questo importante linguaggio teatrale. Il cartellone dedicato alla Danza porterà al Masini diverse espressioni dell’arte coreutica: dalle “punte” de Lo Schiaccianoci della Compagnia Almatanz con le coreografie di Luigi Martelletta alla danza contemporanea della Lyric Dance Company con un omaggio all’intramontabile mito di
Edith Piaf e del Spellbound Contemporary Ballet e di Mauro Astolfi con Vivaldiana.
Fuori abbonamento
Non mancheranno infine gli appuntamenti Fuori Abbonamento che vedranno protagonisti Alice, una delle più sofisticate e importanti interpreti della musica leggera italiana, che porterà al Masini una data del suo tour Eri con me. Alice canta Battiato, Andrea Delogu con il “folle” spettacolo autobiografico 40 e sto e Francesco Tesei, il “Mentalista” più bravo e importante d’Italia con la sua nuova creazione Telepathy.
Info e abbonamenti
I rinnovi degli abbonamenti di prosa, percorsi, favole, comico e danza saranno disponibili dal 23 settembre a venerdì 13 ottobre, mentre i nuovi abbonamenti saranno a partiranno dal 15 ottobre. Per informazioni su campagne abbonamenti, prevendite biglietti, prezzi contattare il numero 0546 21306 o scrivere a teatromasini@accademiaperduta.it o visitare il sito www.accademiaperduta.it
In questa rassegna teatralità e leggerezza
“Chi viene a vedere uno spettacolo di questa rassegna ha qualcosa in più: la possibilità di assistere a uno spettacolo in un teatro apprezzato in tutta Europa – dice Benedetta Diamanti del Settore Cultura – Il teatro ha una funzione sociale importantissima e ha superato il momento dell’avvento dei social, del covid e della diffusione delle piattaforme. Siamo in un momento difficile ma sappiamo che il teatro è davvero un luogo di cultura e di incontro“. Un programma sostenuto anche dalla Regione Emilia Romagna: “Anche la programmazione regionale è cambiata e ha chiesto agli attori di sapersi innovare – dice la consigliera regionale Manuela Rontini – Una rassegna che è testimone di un teatro di comunità in una comunità che sta ancora attraversando tante difficoltà”. Un programma che si pone proprio nel segno della leggerezza, come ha sottolineato il direttore artistico Ruggero Sintoni: “partendo dal patrimonio culturale italiano abbiamo cercato di dare un senso di teatralità e leggerezza al tempo stesso, anche nella prosa”.
Il Masini presenza fissa nella vita della comunità
La stagione sarà quindi risposta a un bisogno di distensione della comunità ma anche un’occasione di incontro con la cultura. “Negli anni Accademia Perduta ha tenuto insieme il radicamento di un’esperienza che cresce negli anni senza accontentarsi ma continuando a sperimentare e cogliere le nuove domande di cittadini e comunità“. Così il sindaco Massimo Isola che ha sottolineato la copiosità degli spettacoli proposti che copriranno più di 40 serate. “La stagione mostra la volontà di avere una presenza fissa nella vita della nostra comunità che da novembre ad aprile ha un teatro comunale aperto e vivo. Questa rassegna risponde in modo particolare alla necessità di reagire di Faenza. Il Teatro Masini è di certo tra gli elementi che definiscono l’individualità della città.”
