La BCC, nel rispetto della propria mission aziendale, ha garantito un pronto supporto a famiglie e imprese colpite dagli effetti devastanti legati alle esondazioni che hanno provocato alluvioni e frane in tutto il territorio di competenza dell’istituto bancario.

Il direttore generale della BCC, Gianluca Ceroni, in occasione dell’approvazione della semestrale, ha fatto il punto sui dati di bilancio e soprattutto sugli interventi a sostegno dell’economia locale e del territorio predisposti con tempestività e profondità dalla BCC subito dopo gli episodi di maggio.

Il direttore generale dichiara “soddisfazione per il risultato del primo semestre, con un utile netto di 22,6 milioni di euro” evidenziando comunque la “sensibile riduzione, -25%, rispetto ai risultati dello scorso anno”.

Le motivazioni della flessione sono da ricercare soprattutto negli effetti dell’alluvione sull’economia del nostro territorio. Basti pensare che dei 63 comuni in cui LA BCC ha operatività, ben 60 sono stati dichiarati “alluvionati” dal decreto ministeriale.

“In particolare, nel corso del primo semestre, – prosegue Ceroni – si è provveduto ad importanti svalutazioni preventive dei crediti stimando gli effetti dei danni economici provocati; ad erogare oltre 400 prestiti a famiglie e imprese per circa 12,5 milioni di euro a tassi agevolati (in particolare il finanziamento a famiglie fino a 10 mila euro con preammortamento di 18 mesi a tasso 0 per i Soci e a 0,50% per i clienti) e più di 1.400 moratorie con allungamento della durata dei mutui fino a 12 mesi; a stanziare ulteriori 2 milioni di mutualità e beneficenza (oltre ai 2 milioni “ordinari” che annualmente vengono erogati a sostegno del territorio) a mitigazione dei danni provocati dagli eventi climatici.”

LA BCC ha comunque proseguito un ulteriore rafforzamento del patrimonio che ha superato i 500 milioni di euro, con un coefficiente di solidità patrimoniale (Total Capital Ratio) oltre il 22%, sostanzialmente doppio rispetto ai livelli minimi richiesti dalla vigilanza bancaria, ampliando ulteriormente la possibilità di concedere credito a sostegno del territorio.

Infatti, LA BCC nel primo semestre 2023 ha concesso 3.608 mutui per complessivi 296 milioni di euro. Circa la metà dei mutui erogati è stato destinato alle famiglie per l’acquisto o la ristrutturazione della casa (1.359 mutui per oltre 163 milioni di euro).

Ottima la qualità del credito, l’indice di rischiosità della BCC ha raggiunto livelli considerati ottimali (0,74% crediti deteriorati netti / impieghi; 0,14% le sofferenze nette).

ll presidente Giuseppe Gambi, afferma che “LA BCC ha garantito, accanto alla destinazione di 2 milioni di euro annualmente stanziati a favore di attività sociali, assistenziali e culturali per il territorio, anche un ulteriore plafond straordinario legato agli eventi calamitosi di 2 milioni di euro che sono stati indirizzati alle famiglie più bisognose e fragili, attraverso le Caritas Diocesane;

alle imprese maggiormente colpite, contribuendo agli interventi promossi dalla Camere di Commercio di Ferrara e Ravenna e dalla Camera di Commercio della Romagna e ai comuni ed enti del territorio per interventi di ripristino a maggiore valenza sociale.”

Pur in un contesto eccezionale – prosegue Gambi – non è mancata poi la nostra attenzione ai giovani, attraverso il bando annuale per le borse di studio e tirocinio per i laureati erogato tramite la Fondazione Dalle Fabbriche – Multifor ETS e la premiazione degli studenti diplomati con 100/100.”

I risultati non tengono conto degli effetti derivanti dalla tassazione straordinaria applicabile a seguito del D.L. del Consiglio dei Ministri del 7 agosto scorso, in attesa dell’esame parlamentare e della conversione in legge.

Di seguito nella tabella i principali indicatori:

LA BCC30.06.2023
Soci(n.) 36.352
Sostegno al territorio nel 2023Mutualità beneficenza 4 mln Iniziative per i Soci 1,8 mln Interventi creditizi a tassi agevolati e moratorie 2,3 mln Totale 8,1 mln
Utile22,65 mln
Patrimonio ai fini di vigilanza502,6 mln
Total Capital Ratio22,37%
Raccolta Totale (depositi clienti)6.426 mln
Impieghi (prestiti clienti)3.524 mln
Prodotto Bancario Lordo9.950 mln
Mutui concessi n. 3.608 (di cui a famiglie per la casa n. 1.359)296,6 mln (163,2 mln)
Crediti deteriorati netti / impieghi0,74%
Sofferenze nette /impieghi0,14%