Una grande notte, otto anni dopo. Torna a vincere il Palio del Niballo di Faenza Marco Diafaldi e il Rione Verde da quell’ormai lontano 2015, ultimo successo di porta Montanara. Il drappo di San Pietro, realizzato dall’artista Yamamoto va al Rione Verde che ottiene così il suo ottavo successo nella manifestazione. Diafaldi è riuscito a strappare il Niballo al “cannibale” Luca Innocenzi (Borgo), vittorioso l’anno precedente e che, a un certo punto della giostra, sembrava poter mettere mano agevolmente sul Palio (suo il giro più veloce). Un suo errore al bersaglio e la caparbietà di Diafaldi e di Matteo Rivola (Rione Rosso) l’hanno portato a uno spareggio a tre in cui, a contendersi il titolo, sono stati alla fine proprio i due favoriti della vigilia, Innocenzi e Diafaldi.

marco diafaldi verde 2023

Un Palio del Niballo 2023, 66^ edizione, incerto fino all’ultimo ed equilibrato quello di sabato 22 luglio allo stadio Bruno Neri di Faenza. Sfide sempre incerte e con poco scarto tra un cavaliere e l’altro. Il “Palio dell’alluvione”, così ribattezzato, ha fatto il pienone di pubblico con quasi 5mila spettatori ad assistere alla giostra. La classifica finale recita Rione Verde, Borgo e Rione Rosso, rispettivamente primo, secondo e terzo, che hanno concluso le prime 20 tornate a pari scudi, cinque. Quarto posto per il Nero di Matteo Tabanelli con 4 scudi e infine il Giallo, del debuttante Gertian Cela, che chiude il Niballo con uno scudo. All’inizio della giostra il Palio ha tributato il suo omaggio ad Antonio Lolli, dimissionario maestro di campo, carica che ha ricoperto per quasi vent’anni, e a tutti i faentini colpiti dall’alluvione.

I cinque cavalieri del Palio del Niballo 2023

Il Rione Nero, già vittorioso 17 volte al Niballo si presenta al Niballo con il 27enne Matteo Tabanelli (vincitore dei Palii 2019 e 2021), che da dieci anni si allena con la lancia in tornei storici e sarà alla sua quinta apparizione nella gara più titolata, correndo su Kelly in Black. Il Rione Rosso, già primo in 32 edizioni del Palio, si affiderà al 24enne Matteo Rivola, alla sua terza partecipazione al Niballo, che gareggerà su Vanilla Cream e che vanta una Bigorda d’oro. Per il Rione Verde, sette volte primo al Niballo, 14^ partecipazione al Palio per il 36enne Marco Diafaldi (vincitore dei Palii 2014 e 2015), che correrà su Green Commander. Il rione di Borgo Durbecco, già otto volte vincitore del Niballo, affida le proprie speranze di fare bis di vittorie a Luca Innocenzi (vincitore del Palio 2022), di Foligno, che a 40 anni sarà il meno giovane in campo e cavalcherà Mister Armando. È il più titolato in gara, vantando infatti oltre 60 vittorie nelle giostre d’Italia. Il 22enne Gertian Cela detto Gege, di origini albanesi, cercherà di portare alla quarta vittoria il Rione Giallo, dopo sei anni dall’ultima volta. Gege, debuttante, sarà il più giovane in lizza e dopo la vittoria della Bigorda, sale di categoria e partecipa su Ischia Porto.

La giostra del Palio di Faenza: la gara

L’impegno del debutto c’è, ma non basta. Il “Palio dell’alluvione” si apre con la sfida tra Giallo e Nero ed è Tabanelli a conquistare il primo scudo 2023 dalla pista di destra sul debuttante Gegè. Più tirata la seconda sfida con Diafaldi, che riesce comunque ad avere la meglio sul cavaliere del Giallo. Rivola inizia il suo palio vincendo lo scudo, anche questa volta sul filo di lana sul cavaliere del Giallo. Più netta invece la vittoria di Innocenzi, che dà già l’idea di viaggiare a un’altra velocità. Il Giallo chiude così la prima serie di sfide con zero scudi conquistati.

Un primo ‘big match’ del Niballo è quello che vede lo scontro Tabanelli-Diafaldi, tiratissima. Alla fine la spunta sul filo di lana il cavaliere del Rione Nero, che sfata per la prima volta il tabù della pista di sinistra con il tempo di 12’643. Non riesce il bis a Tabanelli nella tornata successiva: Rivola gli ‘sfila’ lo scudo: 12’575 il tempo del Rosso, 12’647 il tempo del Nero. C’è poi la grande prova di forza di Innocenzi, che sembra viaggiare su un altro livello: il suo tempo si conferma sotto i 12’5 (12’450). Alla tornata successiva Gegè conquista il suo primo scudo nel Niballo: per il Nero ora puntare al titolo si fa dura. La seconda serie di tornate vede in testa Borgo, Rosso, Nero con 2 scudi; Verde e Giallo 1 scudo.

La terza serie di sfide vede protagonista Diafaldi che deve cercare di rimanere in corsa: l’errore di Rivola, arrivato prima sul bersaglio, va in questa direzione. E mette il Rione Rosso in difficoltà. Diafaldi-Innocenzi era la sfida attesa alla vigilia: i due principali pretendenti al Niballo mettono in scena una bella sfida e alla fine la spunta ancora il Borgo. Scatto decisivo per il titolo. Diafaldi però si riscatta subito e conquista lo scudo sul Giallo. Una brutta partenza non consente la stessa cosa su Tabanelli del Nero. La classifica dopo la terza serie di sfide vede: Borgo, Nero e Verde 3 scudi; Rosso 2 scudi, Giallo 1 scudo. La sensazione è che solo il Borgo, a questo punto, può perdere la giostra.

Tocca a Rivola cercare di far vacillare le certezze di Innocenzi. E ci riesce. Innocenzi arriva prima, ma manca il bersaglio. La giostra si riapre. Per il rione di Porta Imolese è ora fondamentale dare continuità. E questo avviene: vince anche lo scudo sul Giallo. I sogni di Rivola si fermano sul più bello: Tabanelli è più veloce. Scudo al Nero. E Diafaldi non ci sta a uscire di scena prima del gran finale: suo lo scudo finale delle tornate. La quarta serie si chiude con Nero, Verde e Rosso 4 scudi; Borgo 3 scudi; Giallo 1 scudo. Innocenzi ha dunque tre cavalieri col fiato sul collo printi a cercare di massimizzare ogni suo minimo errore.

Il Giallo non ha più nulla da perdere. La sua corsa è veloce, la sensazione è arriva prima sul bersaglio, ma lo manca. Sarebbe stato decisivo, avrebbe chiuso in bellezza il suo primo Palio e avrebbe rimescolato le carte della giostra. Rimane però tutto un ‘se…’. Lo scudo va al Borgo. Nella tornata successiva esce dai giochi il Nero: la vittoria è di Innocenzi. Inizia la serie di match-ball per Innocenzi. Il primo lo vince Diafaldi, il secondo con un gran tempo è di Rivola. Classifica finale: Borgo, Rosso e Verde 5 scudi; Nero 4; Giallo 1. Sarà dunque spareggio a tre.

Gli spareggi tra Verde, Borgo e Rosso

Verde e Rosso aprono le sfide agli spareggi. Tornata intensa e bella, che vede per pochissimo trionfare Diafaldi. Rivola esce dai giochi al turno successivo: lo scudo va a Innocenzi. Applausi per il cavaliere di Porta Imolese. Sfida decisiva per il Niballo 2023 è dunque quella tra Borgo e Verde, i due cavalieri indicati come favoriti alla vigilia. Si tratta di campioni e uno dei due dovrà cedere. E alla fine, la spunta Diafaldi in sella a Green Commander, cavallo molto giovane che potrebbe addirittura aprire un ciclo. Ma si vedrà. Intanto ci si gode il momento. La gioia di porta Montanara esplode.

Palio del Niballo 2023: le 20 tornate

Pista di sxPista di dxVincitoreTempo
GialloNeroNero12’563
GialloVerdeVerde12’809
GialloRossoRosso12’620
GialloBorgoBorgo12’442
Pista di sxPista di dxVincitoreTempo
NeroVerdeNero12’643
NeroRossoRosso12’575
NeroBorgoBorgo 12’450
NeroGialloGiallo 12’958
Pista di sxPista di dxVincitoreTempo
VerdeRossoVerde12’481
VerdeBorgoBorgo12’563
VerdeGialloVerde12’608
VerdeNeroNero12’811
Pista di sxPista di dxVincitoreTempo
RossoBorgoRosso 13’026
RossoGialloRosso12’897
RossoNeroNero 12’978
RossoVerdeVerde12’729
Pista di sxPista di dxVincitoreTempo
BorgoGialloBorgo  13’036
BorgoNeroBorgo  12’875
BorgoVerde Verde 12’785
BorgoRossoRosso12’530

Marco Diafaldi: “La gara è iniziata in salita, ma quando abbiamo iniziato a correre sulla pista di sinistra abbiamo dato il nostro meglio”

“E’ stata una gara in salita – ha detto Diafaldi a fine giostra – dopo le prime due tornate a destra mi ero un po’ avvilito. Il cavallo era meno reattivo rispetto alle prove. Invece sulla pista di sinistra ha dato il suo meglio. Da lì in avanti ho iniziato a crederci. E agli spareggi, dopo aver battuto il Rosso, ero sicuro che poi avremmo vinto”. “Dedico la vittoria – ha aggiunto – a tutti i ragazzi della scuderia che hanno fatto un grande lavoro”.