Ha fatto tappa anche a Fusignano il primo «Itinerario musicale culturale italiano», un lungo cammino attraverso i paesi più significativi della penisola per ciò che concerne la storia della musica.
L’Itinerario musicale culturale italiano è un cammino che ha preso il via l’8 aprile a Bergamo, dalla casa natale di Gaetano Donizetti nel giorno del 175esimo anniversario dalla sua morte, e si concluderà il 29 novembre, anniversario della nascita.
In questi mesi i due ideatori – Leone Facoetti e Pietro Barcella, due amici appassionati di musica, entrambi di Villa di Serio (Bg) – percorreranno circa 7mila km, di cui 1400 a piedi, sulle orme di musicisti, compositori e grandi artisti, per un totale di 137 città e 250 musicisti.
Venerdì 7 luglio i due protagonisti di questa avventura hanno visitato il museo civico San Rocco, per conoscere la storia di Fusignano e in particolare quella del suo illustre cittadino Arcangelo Corelli; una guida d’eccezione, il sindaco Nicola Pasi, ha condotto i due viaggiatori per le sale del museo, mentre al termine del tour ha mostrato loro i più importanti documenti corelliani custoditi e acquisiti nel tempo dalla comunità fusignanese, come l’atto di battesimo e le lettere (in particolare, il battesimo – conservato negli archivi parrocchiali – è stato mostrato dal parroco don Giuseppe Gallazzi).
Oltre al museo, ci sono state altre tappe nei luoghi dedicati a Corelli (la piazza e l’auditorium) e una visita alle opere d’arte a lui ispirate (il bassorilievo di Raul Vistoli, il violino di Giovanni Martini).
«Con questo cammino vogliamo semplicemente stimolare le istituzioni, e chi se ne occupa, a diffondere con coraggio la parte migliore del nostro Paese, invogliare tutti a non dimenticare il patrimonio più bello che i nostri grandi ci hanno donato in eredità e che ci rende unici nel mondo», hanno spiegato Leone e Pietro.
Al termine della visita, il sindaco ha firmato il drappo siglato da tutti i primi cittadini dei paesi coinvolti nell’itinerario.