Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Ravenna, oggi pomeriggio per dimostrare la sua vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione dei giorni scorsi. Ad accoglierla, il prefetto, Castrese de Rosa e il presidente della Provincia Michele de Pascale. Meloni arrivava da Faenza, dove ha incontrato le Istituzioni e tanti volontari impegnati nella ricostruzione.

“Ho trovato tantissimi ragazzi giovanissimi che arrivavano per dare una mano – ha detto il presidente del Consiglio -. L’Italia tira fuori il suo meglio in queste occasione”. Meloni ha ribadito l’intenzione di dedicare il consiglio dei ministri di martedì all’emergenza che ha colpito la Romagna: “Il nostro lavoro è quello di garantire risposte immediate”, ha detto, aggiungendo di essersi commossa, e di aver trovato “tanta gente commossa ma con speranza”

“Ho parlato con il presidente Bonaccini, con i sindaci e la Protezione civile per capire quali sono le cose prioritarie – ha aggiunto – . Voglio ringraziare prefetto, il vice-ministro Bignami è al lavoro da giorni, è venuto il ministro Salvini nelle scorse ore. Il Governo c’è, ci sono anche gli altri livelli istituzionali, c’è tutto un livello di collaborazione che è prezioso in una situazione come questa”.

“E’ stata una tragedia ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti – ha concluso -: può essere anche un’occasione di dimostrare quanto l’Italia sappia essere concreta e immediata”. E sulla stima dei danni dice: è difficile fare una stima. “Io so che saranno ingenti”