A Russi il percorso partecipativo dedicato alle “CER – Comunità Energetiche Rinnovabili”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna tramite il bando annuale di partecipazione, è proseguito lo scorso 4 maggio con il secondo incontro pubblico, questa volta dedicato alle imprese e alle associazioni di categoria.
Obiettivo della serata era aprire il percorso alle imprese del territorio, già sollecitate tramite precedenti tavoli di lavoro realizzati insieme alle associazioni di categoria presenti nel Comune di Russi.
In particolare, sono state fornite risposte tecnico-amministrative in merito al tema delle CER.
La serata è stata condotta da Filippo Ozzola, della società di consulenza e servizi Poleis, con il contributo di Enrico Castellari della Pubblica Assistenza di Russi (in qualità di capofila del progetto) e dell’assessore Alessandro Donati per il Comune di Russi.
In collegamento da remoto ha partecipato Matteo Roscio dell’azienda Regalgrid, partner tecnico di progetto.
L’assessore Alessandro Donati ha aperto l’incontro fornendo ai partecipanti le chiavi di lettura per inquadrare le volontà dell’amministrazione e dei soggetti promotori del progetto, in primis la Pubblica Assistenza di Russi, capofila nella candidatura ai bandi regionali partecipazione e costituzione CER, quest’ultimo in attesa di finanziamento.
Filippo Ozzola ha presentato brevemente il contesto entro il quale il percorso di partecipazione si inserisce, richiamando i valori ispirativi del bando partecipazione e le attività già svolte dall’avvio del percorso fino ad ora.
È poi seguita una parte di presentazione degli esiti del questionario proposto nelle scorse settimane ai cittadini per indagare l’interesse e la conoscenza rispetto ai temi delle energie rinnovabili e delle Comunità Energetiche. Ad oggi sono stati compilati 109 questionari on line.
Dai dati è emerso un interesse condiviso per il tema della sostenibilità energetica, che ha messo in luce l’attenzione agli aspetti collettivi di lotta alla povertà energetica e di incentivo all’uso di energie rinnovabili.
La serata ha previsto una parte più tecnica di approfondimento sulle Comunità Energetiche (CER), tenuta da Matteo Roscio, tecnico di Regalgrid, che ha toccato i seguenti temi:
• Quadro normativo a livello europeo e nazionale (ancora incompleto: in attesa dell’ultimo decreto diversi nodi non sono ancora sciolti);
• Soggetti che compongono la CER: produttori-consumatori detti “prosumer”, semplici consumatori detti “consumer”, soggetti produttori che non consuma (residuali);
• Motivazioni di costituzione e benefici per la comunità e per chi entra a far parte di una CER;
• Incentivazione: come funziona, a quanto ammonta, come viene distribuita;
• Elementi critici della CER, in particolare in funzione dell’area territoriale e in funzione delle cabine primarie di riferimento.
A questa parte di presentazione è seguita la possibilità per il pubblico di intervenire con riflessioni e domande.
Si sono toccati diversi temi, tra i quali l’aspetto relativo alla possibilità di portare in CER gli impianti già esistenti, o ancora tematiche relative alla costituzione delle CER, quali ad esempio l’assetto societario ideale, le modalità di ingresso e uscita dei soci, i dettagli che possono contenere statuto e regolamento.
Altri interventi hanno riguardato i costi di gestione delle CER, gli ambiti relativi all’ammontare delle spese e ai criteri di distribuzione e la eventuale possibilità di costituire comunità con impianti dislocati in Comuni limitrofi.
Durante lo scambio sono stati forniti tutti i chiarimenti richiesti sui principali aspetti tecnici e amministrativi.
Resta tuttavia non definito il quadro normativo per attivare effettivamente la costituzione di Comunità Energetiche: pertanto si è deciso di riconvocare un evento di aggiornamento non appena il Governo emanerà i decreti attuativi che possano sciogliere tutte le zone d’ombra ancora presenti.