Nell’aprile 2021, ancora in piena pandemia, le Biblioteche Trisi di Lugo, Classense e Oriani di Ravenna e Manfrediana di Faenza decidono di intraprendere un percorso di condivisione del patrimonio librario, attraverso un servizio di prestito circolante gratuito che permetta ai libri di viaggiare per raggiungere i lettori nelle altre città.
Dopo una prima sperimentazione e il coinvolgimento di altre province e comuni della Romagna, il progetto si è esteso arrivando a coprire un’area vasta che tocca Rimini, Cesena, Cesenatico, Cervia, oltre a Faenza, Lugo e Ravenna.
È questo il senso del protocollo di intesa, firmato nella sede della Biblioteca Trisi di Lugo, che normerà il nuovo servizio fortemente voluto dalle biblioteche romagnole.
Grazie all’accordo, gli utenti delle biblioteche Maria Goia, Malatestiana, Comunale di Cesenatico, Manfrediana, Trisi, Classense, Oriani e Gambalunga (che complessivamente conservano un patrimonio librario moderno di oltre 2 milioni di volumi), possono richiedere tutti i documenti ammessi al prestito nelle rispettive biblioteche, compresi i DVD, e riceverli gratuitamente presso la biblioteca dove si è fatta richiesta.
Il servizio viene effettuato un giorno a settimana; sono consentite a ogni utente al massimo tre richieste simultanee a ciascuna biblioteca aderente al progetto, e sono esclusi dal prestito periodici, giochi e novità editoriali pubblicate negli ultimi sei mesi.
Nei primi mesi del 2023 è stata avviata una sperimentazione del servizio, in previsione della firma del protocollo dal 1° marzo è stato proposto un breve questionario ai cittadini che hanno usufruito del prestito interbibliotecario, al quale hanno risposto oltre 450 utenti; l’85% di loro ha dichiarato di essere soddisfatto (un restante 14% no ha espresso un giudizio a riguardo), con commenti altamente positivi su per questa ulteriore opportunità offerta grazie alla cooperazione tra le biblioteche aderenti alla Rete Bibliotecaria di Romagna e San Marino.
Le dichiarazioni degli amministratori riguardo il protocollo d’intesa:
Anna Giulia Gallegati, assessora alla cultura del Comune di Lugo
“La cooperazione bibliotecaria per la costruzione del Servizio Bibliotecario Nazionale ha avuto origine in Romagna. Oggi un nuovo capitolo di questa storia si scrive attraverso un servizio che garantisce la circolazione di libri e conoscenza tra i cittadini della Romagna offrendo anche la gratuità del servizio.
I numeri della movimentazione dei documenti ed il positivo riscontro delle cittadine e dei cittadini ci dicono quanto le biblioteche possano essere antenne sensibili dei bisogni del territorio e promotrici di servizi innovativi per ogni abitante.
Il ruolo di promotore del Comune di Lugo e della Biblioteca Trisi in questo percorso virtuoso sono una ulteriore dimostrazione dell’impegno che questa amministrazione ha profuso nello sviluppo di servizi culturali integrati, diffusi, aperti allo scambio e alla collaborazione”.
Massimo Isola, sindaco e assessore alla cultura del Comune di Faenza
“Prosegue la collaborazione tra le istituzioni per rendere il sistema bibliotecario romagnolo sempre più efficiente e diffuso. Quello che abbiamo costruito negli ultimi anni è un sistema sempre più virtuoso che mette in comunione competenze, volumi, esperienze e che riesce a offrire agli utenti un servizio decisamente più ampio e completo di quanto non riuscirebbe a fare ogni singola municipalità.
La finalità di questi nuovi patti è quindi quella di riuscire ad aggiornare sempre più la nostra capacità di fare sintesi rispetto agli scenari cangianti del nostro tempo”
Riccardo Francone, delegato della Provincia di Ravenna alla Rete bibliotecaria
“E’ con particolare soddisfazione che la Provincia di Ravenna, che coordina la Rete Bibliotecaria di Romagna e San Marino, vede non solo consolidare, ma anzi crescere progetti e iniziative nate al suo interno grazie alla prolungata collaborazione fra le Biblioteche del territorio e alla propositività e competenza delle sue operatrici ed operatori.
In particolare, la proposta nata da un’idea di Lugo, del servizio di prestito interbibliotecario settimanale gratuito vince la sfida e si dimostra utile e gradito come dimostra l’allargamento della sperimentazione ad altre Biblioteche romagnole e certamente altre ancora ne seguiranno, come già molti utenti auspicano.”
Fabio Sbaraglia, assessore alla cultura del Comune di Ravenna
“Il servizio rilancia il ruolo della rete bibliotecaria e permette inoltre economie di scala tra le biblioteche che possono indirizzare i loro acquisti diversificandoli ma favorendo la circolazione dei documenti e quindi potenzialmente offrendo a tutti i residenti in Romagna un patrimonio bibliografico ampio e ed esaustivo”
Alessandro Luparini, direttore della Biblioteca Oriani, si dice estremamente soddisfatto per “la decisione di proseguire in questo servizio, allargato ad altre importanti biblioteche del territorio.
Un servizio che rafforza ulteriormente lo spirito cooperativo all’interno della Rete Bibliotecaria di Romagna e che, nel caso specifico di una biblioteca specialistica come la Biblioteca di Storia Contemporanea ‘A. Oriani’, permette agli utenti di potere comodamente accedere a testi non altrimenti disponibili nel catalogo della Rete’ Alessandro Luparini, direttore Biblioteca Oriani di Ravenna”.