Sabato 4 marzo alle 18.30 al teatro Binario di Cotignola ci sarà la presentazione del libro di Ada Ottolenghi Ci salveremo insieme. Una famiglia ebrea nella tempesta della guerra.

Il volume, pubblicato nel 2020 per la casa editrice Il Mulino, è una lunga lettera che Ada scrive ai nipoti, pochi anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale, per raccontare le vicende che coinvolsero lei, l’amato marito Guido e i tre figli Emma, Emilio e Luisa durante le persecuzioni razziali.

Ada Ottolenghi nel 1928
Ada Ottolenghi nel 1928

Nel tentativo di salvarsi, prima dai bombardamenti e poi dalla cattura da parte dei nazifascisti, la famiglia si sposta da Torino a Ravenna, e giunge poi a Cotignola dove trova aiuto e accoglienza grazie alla rete della solidarietà costruita da Vittorio Zanzi e Luigi Varoli. Il viaggio avventuroso degli Ottolenghi continua con una fuga fino a Firenze e termina a Roma, dove la famiglia assiste finalmente alla liberazione della città.

La tenacia, la speranza e l’amore che hanno tenuto unita la famiglia Ottolenghi, l’eroismo di chi ha prestato il proprio aiuto ai fuggiaschi e il lieto fine che ha caratterizzato questa storia, a differenza di molte altre simili finite purtroppo tragicamente, saranno i temi principali della presentazione del libro.

Sarà inoltre un’occasione per ricordare Vittorio e Serafina Zanzi e Luigi e Anna Varoli, insigniti del titolo di Giusti tra le nazioni per aver contribuito al salvataggio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale, in occasione della Giornata Europea dei Giusti che si celebra ogni anno il 6 marzo.

Il dialogo tra Emanuele Ottolenghi, nipote di Ada, e Cristina Tassi, docente ed esperta di storia cotignolese, sarà arricchito dalla lettura di alcuni brani del libro a cura della Compagnia Magazzino FS.