A Cotignola è tempo di Segavecchia, la tradizionale manifestazione, che quest’anno raggiunge la 572esima edizione, è in programma dal 16 al 19 marzo.
La giornata di apertura è giovedì 16 marzo, con l’arrivo in piazza Vittorio Emanuele II della Segavecchia accompagnata dai bambini delle scuole primarie di Cotignola e Barbiano; alle 15 c’è il rogo della «Vecchina» a cura della scuola dell’infanzia «Il Cantastorie», alle 18.30 Il rapimento del Principe Carlo, con protagonista Fagiolino Fanfan e le classiche maschere della commedia dell’arte, a cura di teatro del Drago di Ravenna.
Venerdì 17 marzo alle 18.30 a palazzo Sforza inaugura Affascinante, una mostra collettiva di indagine e valorizzazione riguardo l’utilizzo della cartapesta nell’arte contemporanea, a cura di Gioele Melandri e Luigi Antonio Presicce.
La mostra sarà visitabile venerdì 17 marzo dalle 16.30 alle 22 , sabato 18 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 22, domenica 19 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.
Alle 20.30 in piazza la band Geisha in concerto.
Sabato 18 marzo alle 17 nella sala consiliare del municipio c’è la presentazione del volume Quando l’evento si fa storia, cent’anni di numeri unici e periodici cotignolesi (1920-2020), ricerca storica a cura di Giordano Dalmonte, con il patrocinio del Comune di Cotignola e il contributo di Pro loco, Comune di Cotignola e Primola.
Alle 20.30 in piazza I musicanti di San Crispino in concerto.
L’apice della manifestazione sarà domenica 19 marzo: alle 11 dal piazzale della Pace parte il corteo storico verso la collegiata di Santo Stefano, per la partecipazione alla messa.
Alle 15.30 in piazza è in programma il corso mascherato della Vecchia con gruppi a piedi, accompagnati dalla Banda città di Sarsina, passeggiata storica con figuranti, musici e sbandieratori della contrada del Ghetto di Lugo.
Alle 17 c’è la premiazione dei gruppi a piedi, mentre alle 17.30 è previsto il lancio della bambolina, la lettura della sentenza e il tanto atteso rogo della Vecchia.
Tutte le sere dalle 19 stand gastronomico in piazza Mazzini (domenica anche a pranzo e la sera dalle 18), dove si potranno gustare cappelletti al ragù di carne, orecchioni burro e salvia, garganelli della Vecchia, polenta al ragù, curzùl con lo scalogno; cosciotto di castrato, coste di maiale in graticola con contorno, salsiccia, stufato di pecora con patate, patate fritte, fantasia di verdure miste al forno, piadina, pizza fritta, tagliere misto con affettati, pizza fritta e formaggi; ciambella, tortelli, torta della nonna; il tutto innaffiato da vino rosso dolce, sangiovese e trebbiano.
Anche quest’anno la rete di imprese Cotignola Invita sotto la Torre d’Acuto (via Farini) propone tutte le sere musica, drink e stuzzicherie sotto le stelle.
Nel giardino di Casa Varoli lo spazio per i giovani con lo stand E pastrocc, con aperitivi e dj set.
Passando alle mostre, si segnala Frida Kahlo. Heart&Art: una mostra per immagini e libri, a cura di Lisa Emiliani in collaborazione con la cooperativa Il Mosaico, nella biblioteca comunale Luigi Varoli.
L’uovo Cosmico presenta Una Milonga cosmica in piazza Vittorio Emanuele II, nell’ex negozio del barbiere Verdiano: un’esposizione, a cura dell’associazione Selvatica, dei ricami sulla rappresentazione simbolica dell’uovo primordiale, realizzati nei laboratori serali per adulti alla Scuola arti e mestieri.
Inaugurazione sabato 18 marzo alle 17; alle 17.30 laboratorio gratuito di cucito per la realizzazione di piccoli amuleti; alle 18 Milonga cosmica, tango a cura di Atman, insegnante Barbara Faccani.
Domenica 19 marzo esposizione delle opere di cartapesta realizzate nei laboratori alla Scuola arti e mestieri, nel giardino esterno di palazzo Sforza.
Tutti i pomeriggi sotto i portici della collegiata Santo Stefano, pesca di beneficenza. Il ricavato andrà a favore delle opere parrocchiali.
La 572esima edizione della Segavecchia è organizzata dalla Pro loco di Cotignola con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cotignola e la collaborazione di Cotignola Invita.