Per chi arriva a San Pietro dal lato dell’ex Sant’Uffizio, ma anche dal lato opposto di Porta Sant’Anna, il colpo d’occhio è quello di una valanga di persone in fila ai varchi verso il colonnato. Uno “spettacolo” cominciato già alle prime ore del mattino, con pellegrini e fedeli in paziente attesa dell’apertura della piazza dove verranno presieduti da papa Francesco, alle 9,30, i funerali del Papa emerito Benedetto XVI. A celebrare sarà il decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re, mentre il Santo Padre terrà l’omelia.

3.700 i sacerdoti, a cui vanno aggiunti i cardinali e i vescovi. Fino a ieri, 200mila persone avevano reso omaggio alle spoglie di Joseph Ratzinger in basilica, superando ogni aspettativa della vigilia. Ancora non ci sono numeri ufficiali sui funerali di oggi, ma la Prefettura in un’ordinanza di ieri prevedeva una partecipazione di 100mila persone. Più di mille i giornalisti accreditati a seguire l’evento odierno, provenienti da oltre 30 Paesi. In un’insolita nebbia calata questa mattina su Roma, piazza San Pietro si è riempita di fedeli, che continuano ad affluire dai varchi.

Alle 8,50 in punto, come da cerimoniale, la bara di cipresso con le spoglie del Papa emerito Benedetto XVI è stata trasportata dalla basilica sul sagrato dai sediarii, i Gentiluomini di Sua Santità. Dalla piazza, già piena, e dai cardinali, vescovi e sacerdoti presenti è partito subito un caloroso applauso, che si è ripetuto più volte, e in particolare quando monsignor Georg Gänswein, segretario particolare del Papa emerito, ha adagiato e aperto il Vangelo sulla bara, deposta al centro del sagrato, e si è inginocchiato per baciarla (foto). Poi la folla di fedeli ha cominciato a recitare il Rosario. Sullo sfondo, il suono delle campane a morto provenienti dalla basilica.

Fonte: Sir