E’ stata presentata in Comune a Faenza, alla presenza del sindaco di Faenza Massimo Isola, di Giordano Sangiorgi, patron del MEI, di Matteo Zaccherini, pianista jazz, e di Mirko Merendi del Piccadilly Club la nuova edizione di Faenza Rock.

Faenza Rock, ormai storica manifestazione del territorio e punto di riferimento per ormai due generazioni di faentini giunge così alla 35esima edizione.

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Si parte il 4 novembre al Piccadilly Caffè di Faenza (via Cavour) con ospiti gli MST. Si tratta di una band del territorio che fonde testi beat Trap e Hip-Hop ad una base strumentale Nu metal-rap, dando vita ad un sound unico nel suo genere.

Uno stile nato dalla ricerca di qualcosa di nuovo, durata due anni e che ha come risultato un’esplosione di energia rock, raccontata attraverso un linguaggio musicale totalmente nuovo.

Un progetto che ha subito catturato l’attenzione degli addetti ai lavori che guardano con grande interesse al cammino del
trio bolognese formato da Francesco Bonaccorso (Banner), Luigi Falcone (Biggie) e Edoardo Federico Marabini (Mars).

 Inoltre, il 4 novembre, si esibiranno ben sei giovani talenti emergenti, uno fuori gara: in apertura il giovanissimo
dj Pietro Carapia che presenterà un suo elaborato sound originale e personale, fuori gara, mentre seguirà per Faenza Rock,  il trio formato da Casco, Pit Berry e Jibez, la cantante Jennifer Turri accompagnata dalla sua band Blue Whale Record, Gloriadaicapellibiondi, i Jam Republic e poi gli S-Pop, gruppo proveniente dalla Scuola Sarti di Faenza.

Si prosegue il 2 dicembre con ospite il cantautore Martino Chieffo. Sulle orme del padre: si potrebbe condensare in queste poche parole la nuova esperienza intrapresa da Martino Chieffo, figlio di Claudio, il noto autore
di brani cantati in tutto il mondo e in un’infinità di parrocchie e di gruppi giovanili.

Un album tutto di Martino è in distribuzione da qualche settimana: è stato registrato al Crinale di Antonio Gramentieri.

Si tratta di un disco di “Parole Leggere” che merita di essere ascoltato dal vivo.  

Aprirà la seconda serata, come guest, l’Artistation Big Band, la più grande big band giovanile faentina proveniente dalla scuola Artistation e le Emisurela, formate ad Anna e Angela De Leo, pioniere del neo folk romagnolo rinato quest’estate tra gli under 25.

Si esibiranno poi in gara il cantautore Il Curto, i 100 Morning, Jacopo Guerra & la sua Band e i Cardboard Shapes.

Alla finalissima del 16 dicembre ci saranno invece gli Horse Lover Fat: dopo l’uscita del nuovo album “Greetings From Nowhere” il gruppo romagnolo è atteso dalle prime date live, mentre è già stato pubblicato il videoclip della title track.

L’altra ospite speciale, vincitrice del Premio Faenza Rock Speciale 2022, sarà Milena Mingotti, che ha vinto il Premio Nuovo Imaie dopo avere vinto il Premio Bruno Lauzi e il Premio Onda Rosa Indipendente.