Nella mattinata di venerdì 4 novembre a Cotignola si è tenuta la commemorazione ai caduti di tutte le guerre. Il corteo, partito da piazza Vittorio Emanuele II, ha raggiunto la chiesa del Suffragio, dove sono state deposte due corone presso il lapidario; successivamente sono state deposte le corone presso il monumento ai caduti all’interno della scuola primaria «Angeli del Senio» di Cotignola e al parco dei caduti di Barbiano.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari, il vice parroco don Michel Arsene Bom, il comandante della Stazione dei Carabinieri di Cotignola maresciallo maggiore Gianluca Lasconi, la Polizia locale della Bassa Romagna, il gruppo Alpini di Cotignola che ha eseguito la cerimonia dell’alzabandiera e onore ai caduti, il gruppo di Cotignola di Protezione civile, il dirigente scolastico Paolo Taroni e le classi quinte delle scuole primarie di Cotignola e Barbiano.
La famiglia Cicchetti di Barbiano ha provveduto volontariamente alla ristrutturazione di una parte del basamento del monumento ai caduti.
«La parte più significativa di queste celebrazioni è l’incontro con le scuole – ha dichiarato il sindaco Luca Piovaccari -. Le giovani generazioni hanno il dovere di conoscere la storia e tramandare nel tempo i valori per cui tante persone hanno dato la vita. Occasioni come queste rafforzano la loro consapevolezza sull’importanza di difendere questi valori, che sono alla base della costituzione democratica. Ringrazio la famiglia Cicchetti per questa testimonianza di tutela di un bene pubblico».
A Bagnacavallo invece, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, si è svolta la Giornata per la pace in commemorazione dei Caduti di tutte le guerre promossa dall’Amministrazione comunale.
Alle 10 è stata celebrata una messa in suffragio dei Caduti e dei Bagnacavallesi dichiarati dispersi in tutte le guerre presso la Collegiata di San Michele. Al termine della funzione religiosa si è formato un corteo diretto in piazza della Libertà, dove presso il monumento ai Caduti è stata deposta una corona e si è tenuto il saluto della sindaca Eleonora Proni.
«Ribadiamo con forza – ha sottolineato la sindaca nel suo intervento – che alla strada della guerra dobbiamo sempre preferire la strada del dialogo e della collaborazione. Il senso dell’essere qui oggi, a distanza di molti anni dagli accadimenti che ricordiamo, si rinnova proprio nell’essere anche un momento in cui testimoniamo il nostro sforzo, il nostro impegno per coniugare valore e coraggio con altruismo, generosità ed empatia verso gli altri. Verso l’altro, chiunque egli sia.
Abbiamo bisogno oggi più che mai di una politica che, forte degli ideali di democrazia e libertà, continui a battersi per i diritti e per la pace.»
L’iniziativa è stata organizzata dal Comune in collaborazione con: associazioni nazionali Combattenti e Reduci, Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Mutilati e Invalidi di Guerra, Partigiani d’Italia, Alpini; Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia e Croce Rossa Italiana.
Inoltre, domenica 6 novembre a Rossetta si terrà un’iniziativa commemorativa promossa dal Consiglio di Zona e dall’Anpi della frazione e dai Comuni di Bagnacavallo e Fusignano.
La cerimonia in onore dei Caduti di tutte le guerre prenderà il via alle 10.30 da piazza Don Babini, dove si formerà un corteo per la deposizione di corone al monumento ai Caduti. Alla cerimonia saranno presenti per il Comune di Fusignano l’assessore Andrea Minguzzi e per il Comune di Bagnacavallo l’assessora Ada Sangiorgi.
Alle 11 sarà celebrata una messa in memoria dei Caduti.