“Sono pienamente soddisfatto per come il nostro staff ha lavorato in questa stagione.” afferma Roberto Castelfidardo, presidente della società sportiva Faventia. La società, nata nel 1998, accoglie 200 iscritti dalla categoria Scuola Calcio (5 anni) fino a quella Juniores guidate da uno staff composto da oltre 25 istruttori certificati e altri laureati in scienze motorie e istruttori di calcio a 5. I successi non sono arrivati solo dal punto di vista prettamente sportivo, ma anche sotto il piano della realizzazione d’impianti attraverso l’inaugurazione del campo in erba sintetica e dell’adiacente tribuna. Inoltre, dopo anni sono tornati i tornei estivi che hanno radunato centinaia di persone nel complesso degli Ex Salesiani.

“Concentrarsi sulla crescita del ragazzo non solo sportiva”

presidente castelfidardo
Il presidente Castelfidardo

“Abbiamo visto un netto miglioramento ed una crescita evidente in tutti i ragazzi di tutte le categorie giovanili con alcuni risultati davvero insperati.” continua il presidente. “In due anni sono stati tre i ragazzi passati dal Faventia al Bologna ed altri sono attualmente sotto osservazione per valutarne la crescita nel prossimo futuro. Sono opportunità che siamo felici di offrire alle famiglie ed agli atleti che fanno parte della nostra associazione con la massima propensione alla collaborazione ed apertura nei confronti di tutte le altre realtà. L’obiettivo primario resta concentrarsi sempre di più sulla cura del dettaglio nella crescita del ragazzo anche da un punto di vista non sportivo. Stiamo ad esempio valutando attività di supporto ai compiti pre o post allenamento per alcune categorie in modo da sollevare, almeno parzialmente, le famiglie da questa attività. Ogni anno proponiamo nuovi servizi e attività e questo contribuisce a rendere il Faventia una società sempre più credibile non solo nel territorio locale ma anche a più largo raggio. La nostra crescita e la qualità crescente dei nostri organici non possono dipendere dalla statistica e dalla selezione per cui un elevato numero di tesserati porta inevitabilmente ad aumentare la competitività delle squadre. Al contrario si deve lavorare per portare ogni tesserato a migliorarsi e riuscire a rendere competitive tutte le categorie con l’inclusione e la cura per la formazione di tutti gli iscritti.”

Nel 2022 è stato inaugurato il nuovo campo “a 9” e “a 5”

Nell’aprile 2022, Faventia ha inaugurato anche un campo in erba sintetica di ultima generazione, già attivo dalla fine del 2021 e utilizzato da tutte le categorie del settore non agonistico; un “campo a 9”, con disegnati altri due campi di “calcio a 5” sul lato corto utilizzati dai bambini della Scuola Calcio, Piccoli Amici e Primi Calci.

“Difficile fare qualità senza investire sugli strumenti di crescita – afferma Roberto Castelfidardo-, che nel nostro specifico sono gli allenatori e lo staff così come le attrezzature. Come è noto abbiamo investito su un campo in erba sintetica di ultima generazione e una tribuna da circa 80 posti. Tutto questo in totale autonomia e, tengo a chiarire, senza chiedere alcun contributo dall’amministrazione comunale.”

Sulla polemica amministrazione-Faenza Calcio: “Il Faventia non si è mai interessato alla gestione dello stadio”

Recentemente è uscita la notizia di un accordo tra Faenza e Virtus ed è di questi giorni la polemica tra il Faenza calcio e l’Amministrazione locale riguardo alla gestione dello stadio Bruno Neri, su cui il presidente Castelfidardo ha voluto esprimere la sua opinione:

“Prima di tutto sono felice di sapere che dopo anni di conflitti e incomprensioni le due società in questione siano finalmente riuscite a trovare un canale di comunicazione e questo non può che far bene all’ambiente dello sport faentino. In merito al tipo di operazione, invece, ritengo che il Faenza debba essere la squadra della città e come tale diventare concentrica rispetto a tutte le altre realtà del territorio piuttosto che restare un progetto portato avanti solo da alcuni. Ovviamente, da tifoso, mi auguro che invece abbiano trovato la giusta ricetta per far risplendere la squadra della nostra città. Circa l’affidamento della gestione dello stadio è bene chiarire, con fermezza, che il Faventia non si è mai interessato e non ha alcuna intenzione di farlo, auspichiamo invece il ritrovamento di un clima più sereno e collaborativo tra tutti i soggetti coinvolti.”