Per vivere il territorio e conoscerlo, grazie alla cultura, nasce Versanti, quest’anno “Edizione Zero Zero” (come il sentiero che corre lungo il crinale), il Festival di Lettura dell’Appennino. Il fil rouge è ispirato a Il mio bosco è di tutti di Luigi Torreggiani: in ogni tappa sarà letto un capitolo di questo libro che parla di “amicizia, amore, alberi, boschi, legno e rispetto per l’ambiente. Due visioni diverse del rapporto tra esseri umani e natura che si scontrano e s’incontrano, imparando a convivere”.

Il festival, co-finanziato dal Sistema Documentario Integrato Mugello Montagna Fiorentina e dalla Regione Toscana, con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e dei Comuni di Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio, promosso dalla rete delle biblioteche dello Sdimm, si svolgerà fra luglio e agosto nei diversi territori con incontri con autori, passeggiate, letture e reading poetici.

A fare da filo conduttore, il libro “Il mio bosco è di tutti” di Luigi Torregiani

Il macrotema che lega questi eventi, curati dalle diverse associazioni locali, quali Foglia Tonda, Palazzuolo per le Arti, Associazione Pier Giuseppe Sozzi, Museo della Scuola e Centro Studi Campaniani e coordinati dalla Cooperativa di Comunità La Cia – Cultura Innovazione Ambiente, sarà il Bosco. «Per quest’anno abbiamo scelto il libro Il mio bosco è di tutti di Luigi Torregiani come leitmotiv del festival. Il libro, presentato il 9 luglio alla presenza dell’autore a Razzuolo, all’interno del festival Foglia Tonda, sarà poi ripreso nelle diverse tappe del festival, durante le quali verrà letto un capitolo del libro» – spiega Andrea Barzagli, fondatore di Foglia Tonda e co-ideatore del Festival.

«Questo libro è adatto a giovani dagli 11 ai 100 anni, è una storia di amicizia, amore, alberi, boschi, legno e rispetto per l’ambiente. È un affresco di due visioni diverse del rapporto tra esseri umani e natura che si scontrano e s’incontrano, imparando a convivere. Alla fine, si arriva a scoprire che, in bosco, ognuno può trovare un suo spazio. Nelle ultime parti si capisce come i mille frammenti disseminati in ogni pagina si riuniscono a formare un unico quadro. È questo ciò che vorremmo fare attraverso il festival Versanti: dipingere un unico quadro della bellezza dei nostri luoghi attraversato da passi e versi».

Il 24 luglio Enrico Gurioli presenta il libro “Barche Ammorate

Dopo Razzuolo, il 24 luglio a Casetta di Tiara si prosegue con Passi Orfici: alle 9, camminata da Moscheta per raggiungere Casetta di Tiara dove alle 11 si presenta il libro Barche Ammorate di Enrico Gurioli. Il 30 e il 31 luglio appuntamento a Palazzuolo sul Senio; infine, il 5 e il 21 agosto chiusura a Marradi sulle orme di Dino Campana.