L’integrazione e l’inclusione delle donne straniere nel tessuto sociale della Bassa Romagna è l’obiettivo del progetto Tessere legami. Se nel novembre scorso alla biblioteca Taroni di Bagnacavallo si erano utilizzati come strumento lo yoga e la riflessione, in queste ultime settimane al centro sociale Amici dell’Abbondanza si è parlata la lingua comune della cucina. Fare la pasta al mattarello è un gesto di condivisione e di cura profondamente radicato nella nostra cultura, ma è rivelato anche una sorta di linguaggio universale che diventa strumento di conoscenza reciproca, occasione di scambio e di crescita.

La vicesindaca Ada Sangiorgi e l’assessore Alfeo Zanelli, a nome dell’Amministrazione, hanno portato un ringraziamento alle cuoche del centro sociale e alla coordinatrice Ilaria Santandrea della cooperativa Librazione, che gestisce il progetto per l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, e a Francesca Negroni per conto del Cif di Bagnacavallo.