Ci siamo incontrati alle 8 del mattino tutti molto carichi e felici per la partenza. Arrivati, siamo subito andati in piazza San Pietro per aspettare il Papa: c’erano moltissime persone quel giorno, e la piazza era veramente fitta, eravamo tutti lì per aspettare papa Francesco. Nel frattempo si sono alternate canzoni e testimonianze di vita di alcuni ragazzi, i quali hanno raccontato i loro rapporto con la fede. Con l’arrivo del Papa è iniziata la celebrazione. In quel momento l’attenzione delle persone  è aumentata molto e tutti ascoltavano intensamente le sue parole rivolte a noi ragazzi.

Dopo una breve tappa in un ristorante romano per ricaricare le batterie con i piatti tipici del luogo, abbiamo fatto un giro notturno per Roma: abbiamo preso la metro per spostarci e visitare alcuni tra i più famosi luoghi e monumenti della città. Il giro notturno è terminato con l’arrivo nel campeggio verso mezzanotte, dove finalmente abbiamo potuto riposarci dopo la giornata ricca di avventure.

Il mattino seguente sveglia alle 7 per andare a visitare il resto dei monumenti. Verso mezzogiorno siamo andati a Messa in una chiesa molto bella con il resto dei ragazzi della diocesi. Infine siamo andati a visitare la tomba di Chiara Corbella, una donna che nella vita ha seguito la strada che Dio le ha indicato.

Più tardi siamo partiti per il viaggio di ritorno, che purtroppo è stato molto più lungo dell’andata per via di un incidente sulla strada, ma con qualche partita a carte in più e ascoltando qualche canzone siamo riusciti a passarci il tempo. Questa esperienza è piaciuta moltissimo a noi ragazzi, è sempre molto piacevole passare del tempo in compagnia dei propri amici  e fare queste nuove esperienze che arricchiscono noi ragazzi anche nello spirito. Un’esperienza simile in cui abbiamo alternato momenti turistici a momenti di pausa e di riflessione è sicuramente qualcosa che aiuta nella crescita personale e la consigliamo vivamente. Grazie quindi ai nostri catechisti che hanno reso possibile tutto questo. Vi terremo informati su quali saranno i nostri prossimi progetti.

ragazzi di Basiago e Pieve Corleto

Questo tipo di esperienze aiuta noi catechisti ad entrare ancor più in sintonia con i nostri ragazzi. Nonostante abbiamo solo intravisto il Papa e pure da lontano, lui emana qualcosa nell’aria che ti entra nel cuore e ti lascia un senso di serenità e di felicità.

Non ci siamo voluti far mancare nulla di Roma e dopo averla visitata tutta, assistere alla Messa con tutti i ragazzi e i parroci della nostra Diocesi ci ha riportato per un attimo a Faenza. Abbiamo deciso di andare a visitare la tomba di Chiara Corbella, dove una sua amica ci ha raccontato la sua storia, i suoi sì a Dio, i suoi momenti di sofferenza ma con lo sguardo rivolto sempre verso a Dio e a Maria che l’hanno sempre in qualche  modo contraccambiata.

Emozioni forti, tante risate, nuovi amici e tanto cammino: questo è il riassunto del nostro pellegrinaggio a Roma.

i catechisti di Basiago e Pieve Corleto