Domenico Tassinari festeggia nel migliore dei modi il compleanno, intascando una vittoria fondamentale per il suo Romagna in terra sarda: con il (risicato) 26-25, per gli arancioblu si spalancano le porte della qualificazione alle final6 playoff promozione. Ora Chiarini e soci viaggiano a +11 rispetto alla coppia seduta in terza piazza Teramo-Sassari: con 8 gare ancora da disputare, la matematica non premia ancora i romagnoli, ma la soglia è sempre più sottile.
La trasferta isolana non era agevole nei pronostici e si è rivelata particolarmente difficile da “portare a casa” per l’aggressività e la determinazione espresse dal Verdeazzurro che tenta fino al 60’ di compiere l’impresa.
Finisce con il Romagna a festeggiare la conquista dell’intera posta in palio, in mezzo al campo del PalaSantoru, al termine di un match equilibrato e giocato sempre punto a punto.
Seppur il Romagna sia entrata in campo determinata a fare la partita fin dall’inizio, si fa un po’ sorprendere dall’avvio ad alto ritmo di Sassari (1-3), quindi gli ospiti replicano con Di Domenico (3) e F.Tassinari (2) per il 5-4 al 12’. A metà frazione le reti di Bianco e Sgarella firmano il nuovo break sardo (5-7), con un monstre Martino Redaelli che mette la sua impronta al match con un buon numero di interventi tra i pali che impediscono ai locali di prendere il largo, mentre in attacco il Romagna è un po’ confusionario e poco incisivo.
Al 25’, però, Di Domenico (che si riprende la scena dopo qualche gara non al meglio) impatta sul 10-10. Negli ultimi giri di lancette, Rotaru e Dall’Aglio chiudono il 13-13 con cui ci si ferma all’intervallo.
Nella ripresa i locali allungano grazie a parecchie ripartenze brucianti che mettono un po’ in difficoltà la solidità della difesa romagnola. Ma i ragazzi di Tassinari riescono a mantenere la “battaglia” sul punto a punto (17-17 al 10’; 20-20 al 15’). Mentre ci si avvicina alla sirena, Sassari trova il break che potrebbe chiudere la contesa, scappando sul 21-24 con Cherosu, Vassia e Bianco a 9’ dalla sirena
Nel frattempo cambio tra i pali per il Romagna con Mandelli che abbassa la saracinesca con un paio di interventi di alto livello. La difesa alza il muro nel momento decisivo, aiutando la fase di transizione che porta a compimento la rimonta con le reti di F.Tassinari, Albertini (2) e Dall’Aglio (25-25 a 2’ dalla sirena) ed il sorpasso nel finale che porta la firma di capitan Fabrizio Tassinari a 1’40” dal termine del match.
Gli ultimi istanti sono concitati e caotici e registrano diversi errori da ambo i lati, ma al 60’ gli arancioblu possono liberare la festa per aver conquistato 2 punti che valgono davvero oro.
Prossimo turno, sabato 12 marzo, alla Cavina, contro il Bologna United di coach Emanuele Panetti.
VERDEAZZURRO SASSARI-PALLAMANO ROMAGNA 25-26 (p.t. 13-13)
Verdeazzurro Sassari: Munga, Mancini 1, Arteaga Suarez, Melidoro, Venerdini, Cherosu 2, Vassia 4, Delogu, Maddanu 3, Bianco 9, Corrias, Gomenyuk, Sgarella 6, Decherchi, Casu. All: P. Canu
Pallamano Romagna: Amaroli, Albertini 3, Mazzanti 3, Chiarini, Bandini, Gollini, F.Tassinari 8, Lo Cicero, Rotaru 2, Redaelli, Nori, Di Domenico 6, Dall’Aglio 3, Mandelli, Ceroni 1. All: D. Tassinari
Arbitri: Rhim e Plotegher
Classifica:
Pallamano Romagna 34, Cingoli 31, Verdeazzurro Sassari e Lions Teramo 23, Chiaravalle 21, San Lazzaro 18, Camerano 17, Follonica e Campus Italia 16, Ambra e Casalgrande 15, Pescara 14, Bologna United 3, Prato 0.