Il 22 febbraio scorso il vescovo Mario ha nominato don Massimo Geminiani come incaricato alla Pastorale Giovanile della diocesi.
Prima di lui don Francesco Cavina che dall’ottobre 2014 guidava l’equipe diocesana.
Al suo fianco, monsignor Toso ha nominato don Marco Donati.
Di seguito le parole di ringraziamento dell’equipe della Pastorale Giovanile per il servizio di don Francesco e l’agugurio di un buon cammino a don Massimo e don Marco.

La Pastorale giovanile diocesana esprime la cura della nostra Chiesa verso i giovani negli anni del loro cammino formativo. L’arco di età di cui si interessa va dai 14 ai 35 anni circa. Risulta pertanto essere un incarico molto gravoso ed impegnativo ma allo stesso tempo bello e stimolante in quanto si tratta di coordinare e organizzare tutte le attività diocesane che riguardano i giovani.
In particolare con don Francesco si è svolta tutta la fase del Sinodo diocesano dei Giovani Chiamati alla Gioia, pagina molto ricca e bella della Pastorale giovanile. Dal 2017 al 2019, infatti, si sono svolti una serie intensa di eventi rivolti ai giovani che sono culminati negli incontri diocesani con i sinodali da cui sono derivati una serie di documenti che tracciano la strada di quelle che dovranno essere le linee guida da seguire per la Diocesi.

Don Francesco ha sempre saputo tenere molto uniti noi membri dell’equipe diocesana che, anche al di là del servizio svolto, siamo diventati un bel gruppo di amici: non c’è mai stata una riunione o un incontro in cui non ci siamo divertiti. Durante questi anni di servizio, il don ha dato sempre tutto sé stesso non risparmiandosi mai e per questo lo ringraziamo tantissimo a nome di tutti i giovani della Diocesi che hanno avuto modo di conoscerlo e incontrarlo. Allo stesso tempo auguriamo a don Massimo Geminiani e a don Marco Donati un buon lavoro, certi che continueranno a far crescere il lato più giovane della nostra Chiesa diocesana.

l’equipe di Pastorale Giovanile