Aumento di casi di guida in stato di ebrezza e delle baby gang del territorio: sono questi alcuni dei dati che emergono dalla presentazione del 2021 della Polizia locale dell’Unione della Romagna faentina. Problematiche riconducibili in parte all’effetto psicologico che la pandemia ha prodotto nella popolazione. Durante l’anno appena trascorso gli operatori della Polizia locale hanno effettuato in tutto 36.894 sanzioni per violazione del codice della strada. Sono stati rilevati 449 incidenti stradali di cui 251 con feriti, sette mortali e sette omissioni di soccorso di cui cinque trovati per mezzo della video sorveglianza. Da segnalare i 26 casi tra guida in stato di ebrezza o di sostanze stupefacenti, un trend in aumento negli ultimi due anni di pandemia riconducibile alle ripercussioni psicologiche ed emotive del periodo storico. Per quanto riguarda il controllo dei Green pass, sono state controllate 3.740 persone e fatte 62 sanzioni amministrative, mentre le sanzioni alle attività e esercizi sono 19 con sette chiusure temporanee dell’attività.

Tra le aree monitorate, il parco di San Francesco

A preoccupare il comandante Vasco Talenti è soprattutto la quantità di crimini e infrazioni commesse da minorenni. «Molte segnalazioni sono arrivate per l’area del parco di San Francesco dove gruppi di ragazzi continuavano a stanziarsi commettendo alcune attività illecite – dice -. I controlli sono stati fatti con continuità anche se i soggetti continuavano a spostarsi in altre aree come parco Tassinari e piazza Rampi. Grazie alle telecamere e alla prontezza degli operatori, i controlli hanno dato i loro frutti. Quando ci siamo accorti della loro età ci siamo attivati con i Servizi sociali, alcuni di loro avevano meno di 14 anni». Tra gli altri episodi dell’anno, quattro persone, alcune minorenni, sono state denunciati per furti e rapine durante la notte di Halloween. Inoltre otto persone sono state denunciate (quasi tutti minorenni) per sostanze stupefacenti.

«Nel 2021 abbiamo aumentato il numero di telecamere nelle aree verdi in risposta alle molte segnalazioni e riscontri di attività illecite – spiega l’assessore alla Sicurezza, Massimo Bosi -. Il nostro obiettivo non è quello di recintare queste aree allontanando i cittadini dai parchi, ma di responsabilizzarli e il controllo con telecamere in aree più sospette ci è sembrato un giusto compromesso». Per quanto riguarda la polizia giudiziaria: otto persone denunciate per furto di biciclette, due persone per furto di motocicli, cinque persone sono state denunciate per violazione dell’obbligo scolastico, due per furto di fondi pubblici allo stato, tre per atti vandalici.

Francesco Garavini