Riceviamo e pubblichiamo la lettera che suor Gilberta Santandrea, in missione in Guatemala, ha inviato al centro missionario di Faenza.

La lettera

Carissimi amici del Centro Missionario di Faenza

Come ogni anno vi giungano dal lontano Guatemala i miei migliori auguri di un Felice Natale ricco di grazie e benedizioni da parte del  Bimbo Gesú e un próspero Anno Nuovo.

Qui da noi per molte famiglie non é certamente un Buon Natale, per  chi ha perso un famigliare o piú di uno nell’incidente in Messico dove sono morti circa cinquanta guatemaltechi migranti, e tanti feriti, padri di famiglia, giovani figli, bimbi,  sognavano un futuro migliore per la famiglia, raggiungere gli Stati Uniti, un sogno spezzato con la morte, lasciando tanti debiti a chi sta aspettando il cadavere per dare l’ultimo saluto prima di sepellirlo.

I nostri bimbi attualmente in vacanza aspettano con ansia il ritorno a scuola, il nostro ambiente é bello, aule ampie, banchi nuovi,  tanti alberi, aria pura,  spazio per giocare e correre, che da due anni é stato completamente disabitato e che speriamo poter aprire ai  piccoli in gennaio, loro  aspettano con ansia il ritorno a scuola. 

Ora stiamo preparando circa cinquanta pacchi natalizi con alimenti da consegnare alle famiglie povere della Colonia, abbiamo acquistato: pasta, fagioli, riso, zucchero , avena, incaparina, biscotti, sapone, qualche dolcetto per i bimbi, e altro…. il tutto comprato con i vostri donativi che arrivano puntualmente nelle nostre mani, che meritano il nostro RINGAZIAMENTO e il ricordo constante nella nostra preghiera di ogni giorno. 

La situazione del Covid-19 non é finita, i vaccini scarseggiano, nonostante tutto la gente va in giro, molte persone non credono nel vaccino e non vanno ai Centri per vaccinarsi, il Presidente ha dato via libera, a feste, processioni, convivenze, ecc…tutto per mettere a prova il contagio, poi si vedranno gli effetti dopo Natale.

Con tutto il mio affetto vi saluto e vi auguro un Buon Natale.