La 24esima Fiera di San Rocco prende vita domenica 7 novembre nel cuore del territorio del Rione Verde, zona Porta Montanara. Ma il tradizionale evento prevede tanti appuntamenti anche prima e dopo la domenica di festa.

Vie, piazze, circoli, parchi ospiteranno bancarelle, cibo, opere d’arte, animazioni e il mercatino medioevale. Domenica 7 la festa comincia alle 9. In via Cavour si troveranno giostra, gonfiabili e giochi per bambini; il parco Tassinari si animerà con le atmosfere medievali e le sculture in legno di Giorgio Palli; in via Baliatico, piazza San Rocco e via Pascoli spazio agli agriturismi e ai prodotti di stagione, mentre su corso Mazzini si troveranno auto storiche e telecomandate. In piazza della Penna i protagonisti sono vino, birra e cioccolato con i produttori del territorio, in via Castellani la Riunione Cattolica “Torricelli” avrà una pesca di beneficenza, un mercatino del libro usato e la bancarella dei manufatti; via Tonducci si trasforma nella Strada dell’arte con le esposizioni di vari artisti. Sarà possibile visitare Palazzo Milzetti e la mostra Dante visione del contemporaneo nella chiesa di Santa Maria dell’angelo. Tra i vicoli Montini e Vergini il Rione Verde allestisce poi il Mercato medioevale.

A completare il programma ci sono le mostre ospitate dal 6 al 13 novembre al Palazzo delle Esposizioni: Il sogno di Dante – Fra Eros e Thanatos, Theatrum Instrumentorum e La musica al tempo di Dante.

Conferenze, mostre e spettacoli

Per quanto riguarda le conferenze, il 9 novembre alle ore 18 il Palazzo delle Esposizioni ospita Ornati a la guisa, le vesti di Dante e Beatrice tra storia, letteratura e mito con la ricercatrice storica Elisabetta Gnignera. L’11 novembre alle 18 al Rione Verde Alex Revelli Sorini, professore e gastrosofo, conduce La cucina di Dante e Boccaccio. Il 13 novembre, infine, spettacolo teatrale Divin Poeta alla sbarra a cura di Prometeo e Amici dell’Europa, a Palazzo Esposizioni.

«La Fiera di San Rocco – ha sottolineato il sindaco Massimo Isola durante la conferenza stampa di presentazione – è uno degli elementi distintivi dei faentini. Sarà una edizione, a causa dell’emergenza sanitaria, nella quale la parola d’ordine dovrà essere responsabilità, soprattutto da parte dei visitatori. Quindi obbligatorio il Green pass e mascherine ben indossate. Molto bella infine la declinazione data dagli organizzatori al tema della fiera, su Dante, non un approfondimento filologico del poeta nel suo 700° anniversario della morte, ma una ricerca sulla vita di tutti i giorni nel suo tempo».

«Il nostro primo auspicio è che domenica 7 novembre il tempo sia bello – dice Luciano Dal Borgo, presidente dell’Accademia Medioevale -: è la condizione fondamentale perché la Fiera riesca bene e che i visitatori possano godersela. Sono mesi che siamo al lavoro quindi la fiera sarà da vivere con gioia».