Nel primo pomeriggio di mercoledì 29 settembre, dopo una lunga malattia, all’età di 74 anni si è spento Francesco Antonio Lasi.

Franco Lasi, così come era conosciuto da tutti, era da tempo in pensione dopo aver sempre lavorato come dipendente della Cassa Rurale poi trasformatasi in Banca di Credito Cooperativo. In città Lasi è però sempre stato conosciuto per il suo impegno politico e per aver ricoperto per dodici anni, dal 2003 al 2015, il ruolo di consigliere comunale e di primo presidente dell’Unione della Romagna Faentina, dal 2012 al 2015. Nel corso della sua carriera era stato inoltre Sindaco revisore per una organizzazione sindacale e consigliere per una cooperativa. Franco Lasi ha inoltre dedicato molta parte della sua vita anche al mondo del volontariato, negli ultimi anni è stato, insieme a Debora Donati, uno dei fondatori dell’associazione ‘Insieme a te’, che gestisce lo stabilimento balneare per i disabili a Punta Marina sul litorale ravennate. Da tempo Lasi combatteva contro una malattia e oggi la città, i suoi colleghi di partito e gli amici sono stati raggiunti dalla notizia della sua scomparsa. Lascia la moglie, Laura Castellari e il figlio Christian.

Il sindaco Isola: “Per la nostra generazione Franco Lasi ha rappresentato una voce saggia e una testimonianza della sua esperienza.”

“La scomparsa di Franco Lasi -dice il sindaco di Faenza, Massimo Isola– è una gravissima perdita per tutti. Franco è stato un appassionato e competente consigliere comunale che ha dato in ogni momento un importante contributo alla vita politica della città e che ha creduto sin da subito alla realizzazione dell’Unione della Romagna faentina. Per la nostra generazione ha rappresentato una voce saggia e una testimonianza della sua esperienza. Era un uomo attento ai cambiamenti, alle trasformazioni e alla costruzione del futuro senza però rimanere legato al passato e al tempo stesso con la capacità di trovare soluzioni anche durante le fasi più vivaci della dialettica amministrativa mettendo alle spalle differenze per poter arrivare a progetti condivisi”.

Il ricordo vive anche nelle parole dell’ex sindaco Giovanni Malpezzi con il quale ha condiviso per cinque anni gli scranni di Palazzo Manfredi. “Con Franco ci legava una fraterna e sincera amicizia iniziata tanti anni fa, quando ancora eravamo colleghi di lavoro. Franco è stato il primo presidente del Consiglio dell’Unione allargata ai sei comuni del comprensorio e di lui ricordo soprattutto il suo profondo impegno civico e la sua grande sensibilità e attenzione verso gli altri. Proprio ad agosto di quest’anno, quando era già malato, abbiamo passato una giornata assieme nella spiaggia di Punta Marina che accoglie persone con gravi disabilità. Per me è stata una importante figura di riferimento non solo politica che mi mancherà moltissimo”.