Il Centro Sociale di corso Garibaldi si sta riprendendo da un periodo gravoso sia per la scomparsa del presidente Cesare Donati (Faentino sotto la torre) sia per l’ancora incombente Covid-19. Il decesso improvviso del presidente Donati ha lasciato un vuoto di difficile sostituzione, se a questo si somma il Coronavirus che si è abbattuto principalmente sugli anziani, condizionando qualsiasi tipo d’organizzazione, si evince la difficoltà in cui si è trovato, in questi mesi a operare il Centro.

Neo presidente è Carmen Graziani

Il “testimone” della presidenza è passato all’ex vice presidente Carmen Graziani eletta alle ultime elezioni dalla maggioranza dei soci. Con il Covid “imperante” la situazione da gestire è stata complessa, ma tutti i volontari ringraziano l’operato della neo presidente durante questi mesi difficili. Meno preoccupante la situazione funzionale ed economica del Centro tramandata dalla lungimiranza dell’ex presidente Donati.

Il Laderchi è un Centro Ancescao (Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti) una associazione democratica apartitica, aperta a tutti, che agisce in autonomia con lo scopo primario di alleviare, in amicizia, la solitudine delle persone anziane.

Essere alla guida di un Centro Sociale Anziani è molto impegnativo, richiede capacità organizzative, comprensione, disponibilità, capacità d’ascolto, autorevolezza, continua presenza, paziente serenità, cercare di mantenere il passo con i tempi, col nuovo che avanza; corsi di memoria, d’informatica, ma soprattutto contribuire all’amicizia fra i soci.

Un “perno” importante del Laderchi, collaboratrice da sempre di Donati, è l’attuale vice presidente Ivana Bandini, ottima cuoca e ora responsabile anche della cucina. Una giovane donna che impegna parte del suo tempo per rendere efficiente e funzionale il Centro, ricoprendo anche la carica di economa, altro impegno che svolge al meglio.

Completa la dirigenza Emanuela Albonetti, segretaria. Alessandro Zanotti, revisore dei conti regolarmente iscritto nell’apposito registro, collabora con grande disponibilità, competenza e presenza per consigli e interpretazioni delle vigenti leggi.

Il Centro Laderchi è aperto, dalle 14.30 alle 18, ogni giorno, Natale, Pasqua e Ferragosto compresi. Situato al piano terra a destra dell’androne dell’omonimo palazzo, è composto da una cucina all’avanguardia con tutti i servizi moderni e funzionali voluta dal presidente scomparso.

Un bellissimo salone, che accoglie i soci e dove si svolgono molte delle attività del Centro (si gioca a carte, si pranza, si gioca a tombola, si riuniscono le assemblee, si balla, ecc.). Il locale adiacente che funziona da bar e da biblioteca, collega il salone alla segreteria e alla sala biliardo. Completano il tutto i servizi e un cortile interno, adiacente ai locali del Centro che permette l’uso all’aperto in certi mesi dell’anno.

Per frequentare il Centro è necessario solo essere associati.

I Volontari

Come si può immaginare i compiti da svolgere, quotidianamente sono molti e necessari: essere presenti durante l’apertura del Centro; mantenere tutto igienicamente pulito, igienizzare, collaborare in cucina, nella tombola, ecc. È sufficiente il ritiro di un volontario per “incepparne” la funzionalità.

Ne presentiamo alcuni: Andrea, “l’uomo di casa” sempre pronto e abile affinché tutto sia funzionale, esperto e capace nel risolvere i problemi pratici; Maretti, un tuttofare responsabile anche della tombola; Imelde aiuto prezioso dove c’è bisogno, attualmente igienizza giornalmente tavoli sedie, ecc; Rosanna, Paolo, Letizia e Limba, un bel gruppo di volontari in cucina a cui va il ringraziamento dei soci.

Dopo la chiusura forzata causa il Covid-19, i Centri sono stati riaperti. Col tempo necessario, date le condizioni attuali ancora critiche, si spera di tornare pian piano alla normalità.

Chiunque voglia visitare il Centro si deve rivolgere a Carmen tel. 0546 665981

Margherita Turchetti