Sei faentini su dieci hanno fatto almeno la prima dose di vaccino. Il dato è stato presentato il 5 luglio scorso dalla dottoressa Donatina Cilla, direttrice del Distretto sanitario faentino, che ha fatto il punto sulla campagna vaccinale sul territorio.

«Attualmente l’hub vaccinale di Faenza distribuisce circa 400 dosi al giorno – precisa – mentre il punto di Castel Bolognese si attesta sulle 250 unità. Al momento, come per la provincia, la percentuale di faentini vaccinati è del 60 per cento per la prima dose e al 30 per la seconda.

Per la fascia di età tra i 12 e i 19 anni i vaccinati sono circa il 30 per cento mentre per quella tra i 20 ei 26 anni sale al 36 per cento. È però importante non abbassare la guardia. Abbiamo circa il 20 per cento di ultra60enni che ancora non si sono sottoposti alla prima dose. Per tutelarsi dalle varianti è necessario aumentare la percentuale dei vaccinati e poter raggiungere la tanto sospirata immunità di gregge. Molto confortanti poi i dati del mese di giugno con meno di 30 casi di contagiati e con appena sette persone ricoverate, non in terapia intensiva, negli ospedali della Romagna».

Concerti e onorificenze

Dopo oltre un anno e mezzo di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid la città di Faenza vuol dire grazie a chi per mesi si è messo a disposizione della comunità. Il primo momento è stato un concerto dedicato al mondo del volontariato dell’orchestra Cherubini di Ravenna in programma giovedì 8 luglio alle 21 a Villa Orestina.

Sabato 31 luglio, giorno del Palio invece, la mattina, durante la cerimonia di riconoscimento al Faentino Lontano e Faentino Sotto la Torre, al teatro Masini verrà conferita un’onorificenza straordinaria al personale socio-sanitario. La sera, allo stadio Bruno Neri verranno riservati posti sempre al personale del sistema socio-sanitario.

Infine, il 3 agosto, il concerto estivo più importante di musica sinfonica della città, eseguito dall’orchestra della Next della Fondazione Arturo Toscanini, in piazza Nenni, verrà dedicato al personale sanitario.

«La comunità sanitaria -ha sottolineato Cilla- è molto grata per il gesto dell’amministrazione. Sono momenti simbolici importanti in una fase ancora delicata».