Un percorso di lungo periodo che vede impegnato in prima fila il Consiglio del quartiere Borgo con la volontà di riportare eventi di carattere culturale, aggregativo, artistico, sociale e di promozione delle attività all’interno del quartiere.

Una prima tappa è stata l’anteprima dei Martedì d’Estate, il 29 giugno scorso

Una prima tappa il 29 giugno scorso, quando è stata realizzata l’anteprima dei Martedì d’estate, evento realizzato in accordo con il Comune con il sostegno di Faenza C’entro, l’attività del Consiglio e della rete del Quartiere Borgo. La serata ha visto corso Europa popolarsi di cantanti e band, di spettacoli, dell’esibizione degli sbandieratori e musici del rione, di percorsi culturali. Un’offerta premiata dalla presenza di un ampio pubblico di famiglie, bambini, giovani, borghigiani e non.

«L’aspetto innovativo di questo evento – spiega Gianluca Baccarini, componente del consiglio di quartiere – è stata la presenza della rete del quartiere Borgo che abbiamo costruito in pieno lockdown per poter ripartire insieme». Oggi aderiscono alla rete, insieme al quartiere, il rione Borgo Durbecco, il Comitato Genitori dell’Istituto Carchidio-Strocchi, le parrocchie di Santa Maria Maddalena e Sant’Antonino, il Centro Sociale Borgo, una rappresentanza dei commercianti locali, il Circolo Arci Santa Lucia, il Comitato San Lazzaro, il Circolo I Fiori, Fronte Comune, la Ciclistica Faentina, la Virtus e Artistation, e altre potrebbero aggiungersi.

«L’aspetto più significativo – prosegue – è che abbiamo dimostrato che collaborazione e partecipazione sono la chiave per ripartire e realizzare eventi che fino a poco tempo fa sembravano irrealizzabili. Ma non finisce qui. L’anteprima è stato il banco di prova da cui vogliamo partire per una nuova serie di iniziative. Da settembre ritorneremo al tavolo per parlare del futuro del nostro quartiere in vista dell’approvazione del Pug (Piano urbanistico generale) e per organizzare nuovi eventi insieme alle realtà della rete».