Cambio della guardia ai vertici dell’Avis comunale: Enzo Venturini ha lasciato l’incarico dopo otto anni di attività. Il suo successore è Marco Dell’Era, nato a Bologna nel 1982 e vissuto per molti anni con la sua famiglia di origine a San Lazzaro di Savena, con i genitori e una sorella maggiore.

Dopo il passaggio per qualche anno da Castel Guelfo, ecco, dieci anni fa il trasferimento a Sant’Agata dove vive con la compagna Elena e la figlia Sofia, di quasi sei anni. L’informatica e l’elettronica hanno sempre fatto parte della sua vita fin dall’età di sette anni quando i suoi genitori gli regalarono il primo personal computer e a loro è profondamente grato per averlo supportato in questa passione che si è poi trasformata in una vera e propria importante professione.

Infatti, dopo aver frequentato l’Istituto tecnico industriale con specializzazione in Elettronica e Telecomunicazioni, ora è consulente informatico per un’azienda di Bologna che opera a livello nazionale. A Sant’Agata, in questi dieci anni, ha trovato molti amici, specialmente fra i genitori dei coetanei della sua bambina ed è ormai un santagatese a tutti gli effetti.

È iscritto da due anni e mezzo all’Avis comunale che conta oltre cento iscritti e ovviamente è un donatore di sangue. Per il cambio alla direzione Avis è stato contattato dallo stesso Enzo Venturini, presidente uscente, su indicazione di Antonio Bassi presidente del Centro sociale “Ca di Cuntadèn” ed è stato convinto ad accettare il nuovo ruolo per diverse motivazioni. Infatti, la sua compagna fa parte di un’altra associazione santagatese “I compagni della Scuola” e il neo presidente è convinto che «unendo le forze di varie realtà, e non solo di queste due, si possano raggiungere obiettivi comuni per il bene di Sant’Agata e dei suoi cittadini».

Dell’Era: “Il mio compito sarà promuovere attività, eventi e coinvolgere i nostri concittadini sui lavori della donazione”

Quali saranno i suoi compiti? «L’obiettivo primario dell’Avis, che è un’associazione di volontariato, ovviamente è sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione. Il mio compito, afferma il neo presidente, è promuovere attività ed eventi per creare ‘cassa di risonanza’ e coinvolgere i nostri concittadini sui valori della donazione, anche attraverso momenti di aggregazione e promozione sul territorio».

Marco Dell’Era fra le numerose congratulazioni ha ricevuto anche quella del sindaco Enea Emiliani che nell’augurargli una proficua presidenza ha ringraziato per l’impegno e il lavoro svolto, il presidente uscente Enzo Venturini.

Armanda Capucci