I casi di positività Covid a Marradi restano alti – attualmente 37 – e di fronte a questa situazione che desta preoccupazione, l’Amministrazione comunale ha deciso di adottare per i prossimi 15 giorni misure più severe di contrasto e contenimento della trasmissione del virus.
Il sindaco Tommaso Triberti, anche dopo il confronto avuto nei giorni scorsi col Prefetto Guidi, ha adottato un’ordinanza urgente che dispone una serie di divieti e restrizioni dal 1 al 15 maggio.
“Martedi abbiamo incontrato il Prefetto Alessandra Guidi a Marradi – sottolinea il sindaco Tommaso Triberti -. Abbiamo parlato della nostra realtà e del momento che stiamo vivendo e abbiamo illustrato alcune misure che metteremo insieme dall’1 al 15 maggio per poi rivalutare la situazione, sperando di non doverle prorogare. Abbiamo chiesto anche maggiori controlli e concordato delle attività con il volontariato marradese, che ringrazio. Dobbiamo fare ancora uno sforzo e farlo insieme”.
Tra le misure varate la limitazione degli spostamenti tra abitazioni private, l’interruzione degli sport di contatto non autorizzati e il divieto di consumazione entro 50 metri dai bar
Le misure decise: limitazione degli spostamenti nelle abitazioni private; interruzione degli sport di contatto non autorizzati, con chiusura del campo in località Sant’Adriano e dello spazio limitrofo alla stazione ferroviaria; limitazione dell’uso delle attrezzature sportive outdoor oltre che delle panchine; chiusura delle aree gioco in orari serali e notturni; divieto di consumazione entro i 50 metri da bar e attività di somministrazione se non ai tavoli degli esercizi stessi. Il sindaco Triberti le ha anticipate in un lungo post su Facebook : “Riportiamo gli spostamenti verso le abitazioni private alla situazione di Natale, quindi massimo 2 persone conviventi, con figli o persone fragili se conviventi. E’ necessario indossare quanto più possibile le mascherine anche all’interno delle abitazioni quando non conviventi”.
Non si potranno svolgere sport di contatto “se non organizzati da corsi o associazioni autorizzate. E per questo chiuderemo il campo di Sant’Adriano e quello della stazione, salvo autorizzazioni a società o corsi”. Inoltre, “limiteremo l’uso delle panchine presenti sul territorio comunale e delle attrezzature sportive nell’area verde lungo il fiume, a 1 persona sola, se non persone conviventi. Ripristiniamo la chiusura dei parchi giochi dalle 18 alle 8 mentre nelle ore di maggior frequentazione grazie al supporto di volontari si potrà meglio vigilare su distanziamento e uso mascherine”. E non si potrà consumare cibi o bevande entro i 50 metri dai bar o attività di somministrazione “a meno che non si stia seduti ai tavoli preparati dagli esercizi stessi: insomma, seduti al bar sì, con sedute distanziate e all’aperto”, precisa il sindaco che ieri sera si è incontrato con i titolari degli esercizi per informarli prima di emettere l’ordinanza e anche per confrontarsi sulle forme di sostegno al commercio locale che l’Amministrazione comunale ha stabilito: “Abbiamo concesso il suolo pubblico gratuito fino al 31 dicembre per poterli agevolare e sostenere e abbiamo previsto un contributo per l’acquisto di nuovi arredi”.