Si è concluso con successo il 7 Aprile “Il richiamo del cortile”, la campagna di crowdfunding che abbiamo ideato a nome della biblioteca Cicognani per la realizzazione di uno spazio di relax e di studio nel cortile interno del seminario.

L’obiettivo principale era fissato a 5mila euro per l’acquisto dell’arredo da esterno, già dopo le prime settimane la cifra è stata superata e di conseguenza abbiamo proseguito con le fasi successive per arricchire il nostro progetto.

200 i sostenitori e oltre 8mila euro i fondi raccolti

Siamo orgogliosi di aver terminato la nostra campagna di quaranta giorni con ben 8.665€, grazie alle generose donazioni di duecento sostenitori.

Il progetto nasce in realtà più di un anno fa, ma a causa della pandemia l’avvio è stato rimandato più volte, fino a quando abbiamo comunque scelto di farlo partire. I preparativi sono stati lunghi e vi abbiamo dedicato molte attenzioni, cercando di suddividerci i compiti proprio in funzione della varietà dei nostri interessi e degli ambiti di studio. Sono state forse proprio le nostre idee, prospettive e proposte diverse a permetterci di concretizzare un progetto completo ed efficace, riuscendo a collaborare positivamente all’interno del team. Certo, non sono mancate anche le fatiche del collaborare, come la necessità di avere pazienza nel “portarsi” l’un l’altro quando, ad esempio, all’ennesimo incontro la situazione viene sparigliata da un imprevisto e non si sa più come procedere. Ma fin da subito ci ha aiutato a ritrovare la motivazione avere chiaro il desiderio che ci muoveva: mettersi in gioco in prima persona per il Seminario e la biblioteca Cicognani, che hanno sempre messo a disposizione i loro ambienti, i servizi e tante iniziative, e per tutti i giovani studenti che frequentano queste realtà.

Non abbiamo poi lavorato da soli, ma siamo stati affiancati da una quarantina di ragazzi che, come noi, condividono un forte senso di appartenenza per il luogo e ci hanno aiutato nella realizzazione dei contenuti per i social. Era fondamentale trasmettere il nostro desiderio di un coinvolgimento attivo anche ad altri giovani e studenti, affinché con un contributo sentissero di aver costruito insieme lo spazio che in futuro sfrutteranno, riconoscendosi parte di un gruppo. Questa fitta rete di frequentatori delle aule studio si è rivelata essere il nostro più grande punto di forza.

L’obiettivo non era solo economico, si puntava a coinvolgere i ragazzi in prima persona

L’obiettivo della campagna, infatti, non era solo economico, ma voleva essere un modo per coinvolgere i ragazzi in prima persona, dando vita ad un luogo di incontro e di socializzazione nonché un punto di riferimento. Siamo contenti di aver raggiunto così tante persone e di averle sentite desiderose di vedere questo spazio realizzato.

Nella difficoltà della pandemia siamo riusciti comunque a vivere molti momenti di distrazione e di svago, come ad esempio nel girare il video promozionale per l’inizio della campagna oppure nella creazione dei “meme”, immagini divertenti che attraverso l’uso di fotomontaggi e frasi ad effetto trasmettessero in modo efficace a più persone possibili le informazioni della nostra campagna.

Ci accorgiamo forse solo ora, verso la fine dei lavori, come la collaborazione di questi mesi ci abbia fatto bene: avere un obiettivo comune per il quale spendersi ha dato senso a un tempo altrimenti appiattito, inoltre le riunioni, molte delle quali online, sono state occasione per conoscersi meglio e stringere legami che vanno al di là dell’aspetto lavorativo.

Ora stiamo lavorando per concludere il progetto, sperando di poter festeggiare presto tutti insieme il nostro traguardo; infatti, non vediamo l’ora di inaugurare il cortile arredato per la sessione estiva, rispondendo finalmente al richiamo del cortile!

Elisa, Filippo, Lorenzo, Marco e Maria