Un mese di appuntamenti diffusi, un messaggio unitario: dire “no” alla violenza e “sì” alla libertà. L’Unione della Romagna Faentina rinnova il proprio impegno per la tutela e il sostegno delle donne con un ricco programma di eventi che accompagneranno tutto il mese di novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre.
Un programma condiviso per il territorio

Il calendario delle iniziative è stato presentato in conferenza stampa giovedì 30 ottobre dall’assessora alle Politiche di Genere dell’Unione e sindaca di Riolo Terme Federica Malavolti e dall’assessora alle Politiche di Genere del Comune di Faenza Simona Sangiorgi. Con loro Antonella Caranese, dirigente dell’Area Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna Faentina e Silvia Dal Pane, presidente di Sos Donna. «Ricordare le donne vittime di violenza e dare visibilità al loro coraggio e alla loro storia è un atto di civiltà», ha dichiarato Federica Malavolti. «Invitiamo chi subisce abusi a sapere che non è sola: le istituzioni, i territori e le associazioni sono al fianco di chi chiede aiuto. Il silenzio non è mai la soluzione; la denuncia è il primo passo verso libertà e speranza».
Eventi nei Comuni dell’Unione
Quasi trenta appuntamenti animeranno le città dell’Unione, con incontri, spettacoli, camminate simboliche e momenti di arte e riflessione. A Castel Bolognese ad aprire il calendario sarà, il 5 novembre, lo spettacolo letterario La mia vita è un libro aperto, tratto dai racconti di Lucia Berlin. A Faenza, il 22 novembre, è in programma il convegno “Violenza di genere: riconoscerla, contrastarla, prevenirla”, coordinato dalla Presidenza del Consiglio comunale. A Brisighella, il 24 novembre, si terrà un incontro con la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri. A Riolo Terme, il 25 novembre, sarà inaugurata una nuova panchina rossa e si svolgerà la camminata silenziosa. In serata è previsto un incontro informativo dedicato al tema della libertà e dell’autodeterminazione femminile. A Casola Valsenio, sempre il 25 novembre, si terrà l’incontro Luce nel buio, dedicato al ricordo delle vittime di femminicidio. A Solarolo, infine, in programma l’iniziativa Il posto dell’amore, un momento di riflessione e testimonianza sul rispetto reciproco.
La rete che sostiene le donne
Il cartellone è stato realizzato dall’Unione della Romagna Faentina e dagli assessorati alle Politiche sociali dei Comuni di Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo, con il supporto del Servizio Fe.n.ice (Female Network Service), di Sos Donna e del progetto della Regione Emilia-Romagna In Unione per la parità. Collaborano inoltre scuole, associazioni e volontari del territorio. «Questa giornata per noi è importantissima – ha sottolineato Silvia Dal Pane, presidente di Sos Donna – perché rappresenta la nostra missione. I numeri della violenza parlano chiaro: si tratta di violenza del genere maschile sul genere femminile. La sensibilità su questo tema va mantenuta viva, soprattutto partendo dalle scuole. Gli eventi del cartellone sono fondamentali per raggiungere quante più persone possibili». Anche Simona Sangiorgi ha voluto ringraziare gli uffici e le realtà coinvolte: «Dietro ogni evento c’è tantissimo lavoro di progettazione e di ricerca di fondi. È importante continuare a collaborare tra istituzioni, scuole, sanità e terzo settore, per contrastare ogni visione retrograda della società e affermare una cultura che condanni la violenza di genere».
Informazioni e calendario completo
La maggior parte delle iniziative è a ingresso libero e gratuito.
Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale dell’Unione della Romagna Faentina.
Le iniziative si inseriscono nel percorso di sensibilizzazione permanente che l’Unione porta avanti durante tutto l’anno, per promuovere una società fondata sul rispetto, sull’ascolto e sulla solidarietà.














