Si celebrano oggi, lunedì 14 luglio, i funerali di Paola Timoncini, la donna di 93 anni investita giovedì scorso in via Tomaso dal Pozzo a Faenza: la comunità si stringe nel dolore attorno alla famiglia per l’ultimo saluto a una presenza familiare e stimata nel quartiere.
Travolta mentre attraversava sulle strisce pedonali
L’incidente è avvenuto giovedì 10 luglio, alle 8 del mattino, in dal Pozzo, nei pressi del civico 20 e poco oltre l’intersezione con via Cantagalli. Paola Timoncini stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stata investita da un’auto in transito, una Renault Clio guidata da un giovane di 22 anni che procedeva in direzione Forlì-Bologna. L’impatto è stato violento e ha causato gravissime lesioni all’anziana, che è morta poche ore dopo al Bufalini di Cesena.
Una presenza gentile e quotidiana nel quartiere
Residente nelle vicinanze, Paola Timoncini usciva ogni giorno di casa per i suoi piccoli gesti quotidiani: il bar al mattino presto, un’occhiata ai giornali, qualche acquisto e la messa feriale nella sua chiesa dove si occupava di tenere in ordine le tovaglie per l’altare, i calici e le vesti per i bambini di prima comunione. Giovedì mattina, come era solita, stava attraversando la strada per andare a fare colazione al bar prima di attivarsi per il suo contributo in chiesa a San Giuseppe. Un giovane automobilista non si è accorto del suo arrivo l’ha colpita sbalzandola a terra dopo l’impatto violento con il parabrezza.
Volontaria da sempre
Dicevamo volontaria. Occorre aggiungere da sempre. Dalle parti di San Giuseppe la gente è pronta a dire che Paola la conoscevano tutti. Abitava in via Cantagalli e ha avuto quattro figli, due maschi e due femmine. In gioventù ha lavorato per circa vent’anni in fabbrica, all’Omsa. Poi, con quattro figli la scelta di restare a casa è diventata una necessità. E fra una faccenda e l’altra riusciva a cucire per sé e per altri. Quindi ha iniziato a mettere il suo tempo a disposizione della parrocchia. Grande attenzione alle letture delle celebrazioni e ai canti, attenzione e cura nel preparare l’altare e nel tenere sempre tutto pulito. Da molto tempo frequentava le messe serali ogni giorno, con attenzione alla preghiera. Ma aveva anche grande attenzione e impegno per gli altri. Chi la conosceva la descrive come una donna riservata, gentile e molto lucida, sempre attenta a ciò che accadeva in città. Il suo volto era familiare a tanti, specialmente nella zona di via Dal Pozzo, dove in molti si sono fermati nei giorni scorsi davanti al luogo dell’incidente, lasciando un pensiero o un fiore.
I funerali si terranno oggi pomeriggio, alle 16.15, nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe.