Nell’ultimo week-end di giugno tutto il centro storico di Lugo si animerà con i colori di gran parte dei rioni e delle contrade italiane, i loro stemmi araldici, i simboli, le bandiere e i suoni di tamburi e chiarine.

La FISB, Federazione Federazione Italiana Sbandieratori che riunisce i gruppi italiani legati a manifestazioni storiche, ha infatti assegnato alla città di Lugo la 26esima edizione dei Giochi Giovanili della Bandiera, il campionato nazionale creato appositamente per permettere a giovani sbandieratori e musici di cimentarsi in queste specialità, oltre alla seconda edizione della manifestazione parallela denominata Para Tenzone, competizione anch’essa nazionale riservata ad atleti con disabilità, in questo caso senza fasce d’età.

L’organizzazione dell’evento è stata affidata alla Contesa Estense, associazione che organizza e promuove le gare e le rievocazioni storiche lughesi del mese di maggio che culminano con il Palio della Caveja ed alle quattro contrade nelle quali è suddivisa Lugo, ovvero Rione de’ Brozzi, Rione Cento, Contrada del Ghetto e Rione Madonna delle Stuoie.

In gara per i Giovanili della Bandiera scenderanno ben 40 gruppi storici, in rappresentanza di associazioni provenienti da ogni parte d’Italia, dall’Emilia-Romagna al Veneto, passando per Lombardia, Piemonte, Toscana, Marche, Puglia, Campania, Abruzzo, Lazio e Liguria. Ragazzi e ragazze saranno suddivisi in tre distinte categorie: Esordienti, dai 7 ai 9 anni; Giovanili, dai 10 ai 12 anni; Under 15, dai 13 ai 15 anni.

Nel 2024 a Venaria Reale (To) a scendere in gara sono stati ben 900 piccoli atleti, con oltre 1.600 accompagnatori al seguito. Numeri che saranno sicuramente replicati anche a Lugo per l’edizione 2025 dei Campionati e che preannunciano giorni intensi per le attività commerciali della città, strutture ricettive e comparto della ristorazione. Già oggi risultano sold out alberghi e alloggi, in tutta l’area circostante.

Gabriele Garavini