Dopo il successo della Maratona di Russi, il Gruppo sportivo Lamone torna a organizzare un evento competitivo che coniuga sport, memoria e valorizzazione del territorio con la quinta edizione della “Corsa del Burson”, in programma a Villanova di Bagnacavallo.

Una gara intitolata alla memoria di Maria e Guido Lucci

Si svolgerà domenica 12 maggio la Corsa del Burson – 5° Trofeo Lucci Trasporti, manifestazione podistica competitiva organizzata dal Gs Lamone, in collaborazione con l’Ecomuseo delle Erbe Palustri, a Villanova di Bagnacavallo. L’evento è intitolato alla memoria di Maria e Guido Lucci, e rappresenta un nuovo appuntamento sportivo per il sodalizio faentino, reduce dai consensi della recente Maratona di Russi.

La competizione prevede un percorso di 10 chilometri, interamente asfaltato e pianeggiante, valido come settima prova del Campionato territoriale Uisp Strada 2025. Il tracciato, privo di ponti o cavalcavia, toccherà le località di Aguta Inferiore, Cogollo e Aguta Superiore, con partenza e arrivo presso l’Ecomuseo.

Appuntamento anche con due camminate ludico-motorie

Parallelamente alla gara competitiva, saranno proposte due camminate ludico-motorie, una da 10 chilometri e una da 5, pensate per tutti coloro che desiderano vivere una mattinata di sport all’aria aperta, senza finalità agonistiche.

Lo start è fissato alle 9.30, prima per i competitivi e a seguire per i partecipanti alle camminate.

Iscrizioni e premi per tutti

Le iscrizioni alla gara competitiva si effettuano entro il 9 maggio sulla piattaforma iRunning.it, con quota di partecipazione fissata a 10 euro, comprensiva di una bottiglia di vino Burson e prodotti alimentari per tutti gli iscritti. Chi si iscriverà direttamente domenica mattina dovrà versare 15 euro. Per le camminate, il contributo richiesto è di 3 euro, con iscrizione in loco prima della partenza.

Al termine della competizione, ricchi premi per i vincitori assoluti: un prosciutto intero per il primo uomo e, per la prima donna, anche un mazzo floreale. Sono previsti inoltre 130 premi di categoria e riconoscimenti alle prime 20 società con almeno 10 iscritti.

Tradizione e convivialità nel segno dell’identità romagnola

La giornata non si esaurirà con la competizione: per tutti i partecipanti ci sarà la possibilità di visitare l’Ecomuseo delle Erbe Palustri, uno scrigno di memoria e cultura contadina, e di pranzare con prodotti tipici romagnoli