Sabato 17 e domenica 18 maggio Faenza partecipa all’11ª edizione di Buongiorno Ceramica!, il festival diffuso promosso da AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica – che coinvolge 58 città italiane in una grande celebrazione dell’arte ceramica. Un’occasione speciale per riscoprire tradizione e innovazione in un settore che continua a essere identitario per la nostra città.

Un weekend per riscoprire la ceramica, tra arte, cultura e tradizione

Anche nel 2025 Faenza, città simbolo della ceramica italiana, sarà tra le protagoniste dell’11ª edizione di Buongiorno Ceramica!, la manifestazione organizzata da AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica.

In programma sabato 17 e domenica 18 maggio, l’iniziativa si propone come una vera e propria festa diffusa, che coinvolge 58 comuni italiani riconosciuti come territori di affermata tradizione ceramica.

In tutta Italia, saranno due giorni intensi, ricchi di laboratori per adulti e bambini, mostre, installazioni, visite guidate, performance, appuntamenti enogastronomici e dimostrazioni dal vivo, ma anche contaminazioni con danza, musica, teatro, cinema e letteratura.

Creazioni al tornio a Cutrofiano Puglia

Una rete creativa e produttiva che unisce la città

«Buongiorno Ceramica! torna ancora una volta a essere non solo un festival della ceramica a livello nazionale, ma una straordinaria occasione per immergersi in un mondo ricco di creatività e passione» – ha affermato Nadia Carboni, direttrice di AiCC –. «Dietro ogni città della rete AiCC c’è un ecosistema culturale e produttivo vivo, fatto di botteghe artigiane, atelier, scuole e istituzioni culturali che lavorano insieme per valorizzare un patrimonio artistico che ci appartiene e che merita di essere condiviso».

Le parole del presidente AiCC e sindaco di Faenza, Massimo Isola

A sottolineare l’importanza dell’evento per Faenza è anche il presidente di AiCC, Massimo Isola, sindaco di Faenza:
«Buongiorno Ceramica! è una straordinaria opportunità per l’artigianato artistico italiano ed è il frutto di un impegno costante che ha saputo, edizione dopo edizione, affermare la propria rilevanza. Nella rinnovata centralità del Made in Italy all’interno del dibattito pubblico, questa festa si conferma come un’iniziativa dinamica e contemporanea, profondamente radicata nella tradizione».

Isola ha inoltre ricordato come la manifestazione abbia saputo adattarsi con resilienza durante la pandemia, per poi tornare a valorizzare le botteghe ceramiche e i centri culturali con un ricco programma in presenza, pensato per offrire a tutti, appassionati e curiosi, la possibilità di sperimentare la ceramica in tutte le sue forme.

Faenza al centro di una grande festa

Nell’ambito della due giorni, Faenza offrirà un programma in continuo aggiornamento che coinvolgerà spazi pubblici, musei, atelier e botteghe artigiane, contribuendo a rafforzare il legame tra la città e la sua identità ceramica. L’iniziativa sarà un’occasione non solo di promozione culturale, ma anche di incontro tra generazioni, con momenti dedicati all’educazione, alla formazione e al dialogo tra arte e innovazione.

Le attività programmate, accessibili a un ampio pubblico, sono pensate per avvicinare anche i più giovani al mondo della ceramica, esplorandone tanto le radici storiche quanto le prospettive future, grazie alla partecipazione di maestri artigiani, giovani artisti e designer.

Tutti gli aggiornamenti e il programma dettagliato saranno consultabili sul sito ufficiale.