Un incontro che intreccia letteratura, territorio ed enogastronomia: al Museo Internazionale della Ceramica di Faenza si presenta il nuovo libro dedicato a Oriolo dei Fichi, scritto da Martina Liverani per Polaris Editore.

Un racconto originale tra parole, colline e sapori
Mercoledì 23 aprile alle 17.30, presso il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza in viale Alfredo Baccarini 19, è in programma la presentazione del libro Oriolo tra le vigne e le stelle di Martina Liverani, in uscita in questi giorni per i tipi di Polaris Editore.
A dialogare con l’autrice sarà il giornalista Luca Casadei, fondatore del portale Italia nel Bicchiere, per guidare il pubblico tra le pagine di un’opera che unisce il racconto di viaggio alla memoria gastronomica, in un ritratto vivido e autentico del territorio di Oriolo dei Fichi.
Al termine dell’evento, che sarà aperto al pubblico e vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, sarà offerto un buffet a cura dell’Associazione per la Torre di Oriolo.
Un libro che racconta Oriolo tra tradizione e futuro
«Un po’ guida di viaggio, un po’ cronaca enogastronomica, metà reportage e metà interviste, una parte storica e una turistica: una cosa che forse non esisteva, ma questa è una specialità della gente di Oriolo».
Così Martina Liverani presenta l’anima del suo nuovo libro, frutto di un percorso immersivo durato un anno tra colline, famiglie, vini e racconti. Pagina dopo pagina, l’autrice disegna un ritratto appassionato di Oriolo dei Fichi, narrando le storie quotidiane di chi abita e lavora in questo angolo di Romagna, e mettendo in dialogo tradizioni e innovazione, radici e futuro.
Il volume propone un approccio originale alla narrazione del territorio, dove generi alimentari e generi umani si intrecciano, accompagnando il lettore in un’esperienza multisensoriale tra parole, volti e paesaggi.
Martina Liverani, il cibo come cultura e identità
Giornalista e scrittrice, Martina Liverani è specializzata in racconti gastronomici e reportage di viaggio, esplorando il cibo come identità, linguaggio e relazione.
Ha scritto per diverse testate italiane e internazionali, collabora attualmente con La Repubblica e Sale & Pepe, ed è fondatrice di Dispensa, rivista indipendente dedicata alla cultura gastronomica e alla narrazione visiva.
Tra i suoi libri si ricordano:
10 ottimi motivi per non cominciare una dieta (Laurana),
Manuale di cucina sentimentale (Baldini & Castoldi),
Atlante di geogastronomia (Rizzoli),
Guarda dove mangi (Polaris).