Sabato scorso 5 aprile, durante il week end della Festa di S. Lazzaro, al Borgo Durbecco, è andata in scena la 6^ edizione del Palio di Durbecco, nel campo gara allestito al Parco della Magione, dedicato al grande Giuliano Bettoli, con la sfida fra 4 cavalieri non a cavallo, bensì in bicicletta.
La vittoria a Marco Solaroli
Come lo scorso anno, il compito di difendere le Porte del Borgo è stato affidato a quattro personaggi importanti del Borgo Durbecco.
Il Drappo del Palio è sempre lo stesso,di pregevole fattura, ideato e disegnato nel 2021 da Federica Lelli e riporta in basso i simboli delle quattro porte del Borgo in lizza e sul retro i vincitori delle passate edizioni. Ad aggiudicarsi la contesa, diretta magistralmente dal Podestà della Giostra, Stefano “Teto” Tassinari, con la stessa formula del Palio del Niballo e preceduta da un sfilata per le vie del Borgo dei figuranti in costume, è stata per la prima volta Porta Delle Chiavi con Marco Solaroli, che aveva vinto anche nel 2024 ma per Porta Torretta, con 5 scudi. Secondo posto con 3 scudi, Porta Candiana con Matteo Bossa con 3 scudi, 3^ posto con 2 scudi per Porta Torretta difesa da Marco Pasi e 4° posto per Porta Drago difesa da Alessandro Alberti. Marco Solaroli è stato autore anche della tornata più veloce in 11 secondi e 12 centesimi, nella prima tornata, sul percorso, somigliante a quello del Niballo. Il Palio è stato consegnato poco fuori la Commenda, così come il Palio del Niballo viene assegnato sul sagrato del Duomo. In questa edizione del Palio di Durbecco, erano presenti i ragazzi del catechismo di S. Antonino e Santa Maria Maddalena.
Sicuramente una bellissima iniziativa, forse un po’ goliardica, ma che ha raccolto un discreto pubblico.
Gabriele Garavini