Un percorso tra memoria e futuro, tra la forza della natura e il valore della conoscenza: è questo il filo conduttore della mostra “Il vento dei ricordi”, che aprirà i battenti il 5 aprile a Zattaglia. Un evento speciale, che celebra il ventennale delle esposizioni curate dal Centro culturale M. Guaducci e si ispira ai principi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Un’esposizione tra natura, storia e memoria
La mostra 2025 si propone come un ponte tra passato e futuro, intrecciando scienza, arte e riflessione sociale. Le vetrine espositive ospiteranno fossili, rocce e minerali, veri e propri testimoni del tempo, capaci di raccontare attraverso le loro forme e composizioni storie che sembrano perdute.
Non mancherà uno spazio dedicato alla memoria delle venti mostre precedenti: una selezione di pubblicazioni annuali guiderà i visitatori in un viaggio nei ricordi, ripercorrendo le tappe dell’attività culturale del Centro.
Terra, acqua, fuoco e vento: i quattro elementi protagonisti
Un’importante sezione dell’esposizione sarà riservata ai quattro elementi fondamentali della natura: terra, acqua, fuoco e vento. Questi saranno rappresentati attraverso una grande opera scultorea e descritti in un racconto illustrato esposto in un totem informativo, pensato per offrire una chiave di lettura educativa e coinvolgente.
Il concorso per studenti: “Io vorrei…”
Un’altra iniziativa di rilievo collegata alla mostra è il concorso riservato agli studenti, dal titolo “Io vorrei…: prospettive e sogni per il futuro”. I ragazzi avranno l’opportunità di esprimere le loro idee e visioni attraverso elaborati creativi, che saranno esposti come parte integrante della manifestazione.
La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà durante l’inaugurazione, in un momento di condivisione e valorizzazione dell’impegno dei giovani partecipanti.
La mostra sarà inaugurata sabato 5 aprile alle 16 e resterà aperta fino al 1° giugno 2025. Dopo la presentazione dell’esposizione e la premiazione del concorso, i visitatori potranno partecipare a un momento conviviale, offerto a tutti i presenti, per celebrare insieme questo importante traguardo culturale per la comunità di Zattaglia