Nel corso di un controllo sulla SS309, i Carabinieri di Mezzano hanno fermato un 46enne, trovandolo in possesso di sostanze stupefacenti. Una successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di ulteriori quantitativi di droga. L’uomo ha patteggiato la pena a un anno e otto mesi, con pena sospesa.
Fermato per un controllo, tradito dall’odore di droga
L’operazione dei Carabinieri del Comando Stazione di Mezzano si inserisce in un’attività di controllo del territorio volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel tardo pomeriggio dell’11 febbraio, lungo la SS309, i militari hanno intimato l’alt a un’autovettura in transito.
Fin da subito, gli operatori hanno percepito un forte odore di stupefacente proveniente dall’abitacolo e, notando il nervosismo del conducente, un 46enne residente a Longastrino, hanno deciso di approfondire la verifica.
Sequestrati 120 grammi di droga tra marijuana, hashish e cocaina
La perquisizione del veicolo ha confermato i sospetti, portando al rinvenimento di una quantità di marijuana. A seguito di questa scoperta, i militari hanno esteso il controllo all’abitazione dell’uomo a Longastrino, dove sono stati trovati circa 120 grammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana, hashish e cocaina, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
La condanna: un anno e otto mesi con pena sospesa
Dopo l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio, il 46enne è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida, scegliendo di patteggiare la pena. La condanna è stata fissata a un anno e otto mesi, con pena sospesa.
I Carabinieri precisano che la misura restrittiva è stata eseguita da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Intensificati i controlli per contrastare lo spaccio
L’operazione rientra nelle iniziative dei Carabinieri della Compagnia di Ravenna per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’Arma prosegue nelle attività di prevenzione e repressione di reati legati alla droga, intensificando i controlli sul territorio.
