Un discorso sulla libertà non può essere definitivo. Questo il punto di partenza di Paolo Nori per il suo spettacolo La libertà. Primo episodio, che andrà in scena giovedì 23 gennaio alle 20.45 al Teatro Comunale di Russi. Lo scrittore parmigiano propone una prima tappa di un percorso possibile, raccontando la libertà attraverso le vite e le opere di due giganti della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij.

Nello spettacolo “La libertà. Primo episodio” Nori dialoga con Charms e Brodskij

Come si può definire la libertà? Paolo Nori, con il suo inconfondibile stile narrativo, affronta questa domanda partendo da un assunto affascinante: la teoria anarchica si basa sull’idea che l’essere umano sia intrinsecamente buono. Un concetto difficile da dimostrare, che, secondo Nori, può essere meglio esplorato attraverso gli esempi, come quelli offerti da grandi figure della letteratura russa.

In La libertà. Primo episodio, Nori dialoga con due autori straordinari: Daniil Charms, scrittore e poeta russo del Novecento, noto per il suo spirito assurdo e geniale e Iosif Brodskij, uno dei massimi poeti russi del XX secolo, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1987, il cui lavoro rappresenta una profonda riflessione sul senso della libertà personale e artistica.

L’avvocato anarchico Pietro Gori scriveva: «Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà». Attraverso questa visione universale, Nori racconta come la libertà possa essere vissuta non solo nelle relazioni tra le persone e chi le governa, ma anche nella connessione con la letteratura, che governa, ispira e libera.

«Io sono stato governato da Bulgakov, Chlebnikov, Charms, Mandel’štam, Blok, Puškin, Achmatova, Tolstòj, Gogol’, Dostoevskij… e sono stato, a volte, un suddito felice e riconoscente», riflette Nori.

Paolo Nori La Liberta Primo Episodio

Lo spettacolo è accompagnato dalla musica di Alessandro Nidi

Le parole di Paolo Nori saranno accompagnate dalle musiche originali composte da Alessandro Nidi, eseguite dal vivo insieme a Alessandro Zezza, Andrea Coruzzi e Filippo Nidi.

La sinergia tra narrazione e musica crea un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere il pubblico in una riflessione profonda ma mai pesante, sempre aperta alla curiosità e al sorriso.

Chi è Paolo Nori

Paolo Nori, nato a Parma nel 1963 e laureato in letteratura russa, ha costruito una carriera che unisce saggistica, romanzi e traduzioni di grandi autori russi. Tra le sue opere più note:

  • Bassotuba non c’è (1999),
  • I russi sono matti (2019),
  • Sanguina ancora (2021),
  • Vi avverto che vivo per l’ultima volta. Noi e Anna Achmatova (2023).

Nori ha curato e tradotto opere di autori fondamentali come Gogol’, Tolstòj, Dostoevskij e Čechov, rendendo accessibile al pubblico italiano il cuore della cultura russa.

I prossimi appuntamenti al Teatro Comunale di Russi

Il cartellone del Teatro Comunale di Russi prosegue con un altro grande evento: mercoledì 12 febbraio andrà in scena Don Giovanni, nella versione di Arturo Cirillo, per un viaggio tra amore, potere e ironia.

Informazioni pratiche

Inizio spettacoli: ore 20.45

Biglietti:

Orari biglietteria:

  • Martedì e venerdì: 9.30 – 12.00
  • Mercoledì: 17.30 – 19.30

I biglietti prenotati devono essere ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo.