Un subacqueo di 47 anni, disperso in mare al largo di Ravenna, è stato tratto in salvo dopo un’intensa operazione di ricerca. La nebbia fitta ha reso complesso il ritrovamento, ma il pescatore è stato individuato in buone condizioni grazie all’impegno delle squadre di soccorso.
Nessuna notizia dopo l’immersione, scattano le ricerche
Nella tarda mattinata di oggi, la Guardia Costiera di Ravenna ha ritrovato vivo un pescatore subacqueo di 47 anni, disperso in mare a causa di condizioni meteorologiche avverse. L’uomo non era rientrato dopo un’immersione effettuata ieri sera, facendo scattare l’allarme lanciato dai familiari nelle prime ore della giornata.
Le ricerche, coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Ravenna, hanno coinvolto uomini e mezzi delle Capitanerie di Porto di Rimini, Cervia e Ravenna, oltre a un gommone dei Vigili del Fuoco di Ravenna.
Nebbia e visibilità ridotta: operazioni complesse
Le operazioni sono state rese particolarmente difficili dalla presenza di una fitta nebbia, che ha impedito l’utilizzo degli elicotteri e richiesto l’estensione delle ricerche a diverse miglia nautiche. La Sala operativa dell’8° Mrsc (Centro di ricerca e soccorso della Guardia Costiera di Ravenna) ha elaborato schemi operativi Sar (Search and Rescue) specifici per affrontare la situazione, massimizzando l’efficacia delle unità navali impiegate.
L’uomo è stato individuato a circa due chilometri dalla costa dall’equipaggio della motovedetta Cp 847 di Ravenna. Una volta recuperato a bordo, ha raccontato di essersi disorientato a causa della nebbia e di aver cercato di mantenersi in vita trovando un segnale da pesca o una boa a cui aggrapparsi, restando lucido nonostante il freddo e la fatica.
Raccomandazioni della Guardia Costiera per la sicurezza in mare
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Ravenna ha sottolineato come la tempestività e il coordinamento delle risorse siano stati cruciali per l’esito positivo dell’intervento. Inoltre, ha ricordato i rischi associati alle attività in mare, specialmente se intraprese in solitaria o senza una corretta valutazione delle condizioni meteorologiche. Il pescatore è stato trasportato a terra in buone condizioni di salute, senza necessità di cure mediche. La Guardia Costiera ribadisce la necessità di adottare misure di sicurezza durante le attività in mare, tra cui informare sempre terzi sulle proprie intenzioni e spostamenti per facilitare eventuali interventi di emergenza.