Nell’ambito del progetto “Invece di giudicare”, gli studenti dell’ITIP Bucci di Faenza hanno celebrato la “Giornata del rispetto” per sensibilizzare i più giovani contro bullismo e discriminazione, ispirandosi alla figura di Willy Monteiro Duarte.

Una giornata dedicata al rispetto

Gli studenti dell’ITIP Bucci di Faenza hanno celebrato questa settimana la “Giornata del rispetto”, un’occasione per riflettere sul valore della convivenza civile e contrastare ogni forma di bullismo e discriminazione.

L’iniziativa, parte del progetto “Invece di giudicare”, ha coinvolto i Mediatori fra Pari, che hanno incontrato le classi prime per promuovere un messaggio di empatia e inclusione.

La ricorrenza si ispira alla figura di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso nel 2020 per aver difeso un amico in difficoltà. La sua storia continua a essere un simbolo di coraggio e generosità, valori fondamentali che gli studenti hanno voluto mettere al centro delle attività svolte.

2

Il ruolo dei “Mediatori fra Pari”

L’incontro con le classi prime è stato curato dai “Mediatori fra Pari” Michele Tini, Mattia Cicognani, Alma Billi e Cristian Memmi. Questi giovani hanno guidato i loro compagni in un percorso di riflessione e confronto, sottolineando l’importanza del rispetto reciproco come base per costruire una comunità scolastica e sociale più giusta e solidale.

Il progetto “Invece di giudicare” mira a responsabilizzare gli studenti, rendendoli protagonisti nel contrasto a comportamenti negativi e nella promozione di un ambiente scolastico sereno.

Attraverso il dialogo e la condivisione di esperienze, i “Mediatori fra Pari” hanno trasmesso ai più giovani l’importanza di difendere chi è in difficoltà e di rifiutare ogni forma di violenza o esclusione.