L’amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per il recupero degli immobili di via Renaccio 76, meglio noto come ex centro civico rionale, danneggiati dalla violenta alluvione del maggio 2023. L’intervento mira a preservare il nucleo originario degli edifici e a restituire gli spazi alle associazioni di volontariato che li occupavano

L’ex centro civico rionale è stato fortemente colpito dall’alluvione di maggio 2023. L’obiettivo è restituire gli spazi alle associazioni di volontariato

L’amministrazione comunale ha recentemente approvato il progetto esecutivo per il ripristino degli immobili di via Renaccio 76, danneggiati dagli eventi alluvionali di maggio 2023

L’area, compresa tra il fiume Lamone e la circonvallazione, ai piedi dell’antenna di telefonia mobile, anche nota ai faentini come l’ex centro civico rionale, è stata gravemente colpita dall’alluvione del 2023. L’acqua e il fango, nell’evento meteo estremo del 16 e 17 maggio 2023, hanno provocato ingenti danni alle sedi delle associazioni di volontariato che occupavano quegli spazi, quindi agli edifici e alle aree verdi circostanti.

Il programma dei lavori di ripristino

Nell’ambito dei lavori di ripristino, si interverrà nel rispetto delle caratteristiche originarie della corte edilizia in cui sono stati realizzati i fabbricati, a ridosso dei percorsi della passeggiata periurbana lungo gli argini del Lamone. 

I lavori di riqualificazione garantiranno quindi la conservazione del nucleo originario degli edifici. I primi interventi, previsti per l’inizio del nuovo anno, riguarderanno la pulizia, la messa in sicurezza e il riordino degli edifici, così da prevenirne un ulteriore deterioramento e lo stato di abbandono. 

Successivamente si procederà con i lavori di ripristino degli impianti, delle finiture e dei serramenti.